Trans Italia riceve il Digital Badge di ENI per l'Inclusion Development Partnership

Trans Italia sostiene il volontariato: il ringraziamento dell'associazione

Trans Italia sostiene il volontariato: il ringraziamento dell'associazione

Trans Italia ha cominciato questo 2025 nel solco tracciato, in maniera ottimale, dalle attività svolte nell'anno precedente. E non parliamo solo di logistica e innovazione. L'azienda si distingue sempre di più per l'alto welfare aziendale e per le attività nel campo sociale. Proprio in merito a questo punto, Trans Italia ha ricevuto l'elogio e il ringraziamento da parte de "Lacasavolante", organizzazione di volontariato del veronese (qui il link all'organizzazione) e territorio in cui opera, in situ, l'impresa leader della logistica sostenibile. Trans Italia ha supportato attivamente l'associazione, risultando tra i principali donatori della stessa.

La presidente dell'organizzazione ha lasciato un messaggio di ringraziamento diretto proprio a chi ha supportato le attività di volontariato.

"lacasavolante tutta ti ringrazia del sostegno ricevuto. Noi genitori sappiamo che il significato profondo di questo dono sta nel senso d'appartenenza che trasmette. Abbiamo voluto questa casa per i nostri figli e per le persone con disabilità che ne hanno bisogno e siamo consapevoli che l’appartenenza alla comunità è alla base di tutto.
Il 2024 è stato un anno importantissimo per la nostra Associazione: abbiamo compiuto 10 anni e completato la ristrutturazione della nostra prima casa di proprietà, abitata già da ottobre 2024, e in cui convivono 5 Persone con Disabilità.
Il 2025 sarà un nuovo inizio perché abbiamo molti altri progetti da intraprendere, oltre che da completare. Progetti che sicuramente condivideremo con i nostri amici e sostenitori. Ma anche occasioni di festa insieme e l'inaugurazione della nuova Casa Volante ad Angiari sarà la più attesa e presto ne daremo conto...
Grazie di cuore a nome dei genitori de Lacasavolante."

Un 2025 a tutto tondo: per Trans Italia, l'impegno nell'innovazione ma anche nella solidarietà e welfare

La direzione ha inoltre evidenziato come il 2025 si preannuncia un anno di continui investimenti in progetti sociali e di welfare, in linea con la filosofia di Trans Italia. "Siamo convinti che un ambiente di lavoro positivo e il sostegno alle comunità locali siano le chiavi per una crescita sostenibile e condivisa" continua la direzione. "Le nostre iniziative di welfare aziendale, insieme alle collaborazioni con organizzazioni come Lacasavolante, ci permettono di costruire un futuro in cui il benessere delle persone e la responsabilità sociale sono al centro di ogni nostra decisione."

Con questi progetti, Trans Italia si conferma non solo come leader nel settore della logistica e del trasporto, ma anche come modello di innovazione sociale e di impegno verso il territorio. L'azienda dimostra che la vera forza imprenditoriale risiede nella capacità di coniugare progresso tecnologico e attenzione alle persone, creando un circolo virtuoso in cui il successo si misura anche dalla qualità dei rapporti umani e dal contributo al bene comune.

Puoi seguire Trans Italia anche su Facebook Instagram.


Trans Italia riceve il Digital Badge di ENI per l'Inclusion Development Partnership

Trans Italia, un modello sull'integrazione dell'e-CMR

Trans Italia, un modello sull'integrazione dell'e-CMR

L’innovazione e la digitalizzazione stanno trasformando il settore della logistica, e Trans Italia si conferma ancora una volta un’azienda all’avanguardia, capace di anticipare i cambiamenti normativi e tecnologici. In un contesto in cui la digitalizzazione dei processi diventa sempre più necessaria per l’efficienza e la sostenibilità del trasporto internazionale, l’azienda ha implementato con successo l’integrazione dell’e-CMR (electronic Multilateral Contract of Road Transport), ponendosi come modello di riferimento per il settore.

Cosa sono le e-CMR e perché sono cruciali per il futuro del trasporto?

Le e-CMR rappresentano la naturale evoluzione digitale dei contratti di trasporto internazionale su strada. Questo sistema, che sostituisce il tradizionale CMR cartaceo, permette la gestione digitale delle informazioni relative ai trasporti tra Paesi, garantendo maggiore sicurezza, tracciabilità e semplificazione operativa.

La digitalizzazione del CMR è stata promossa per ridurre la burocrazia, velocizzare le operazioni doganali e migliorare la trasparenza delle transazioni. Grazie alle e-CMR, tutte le informazioni relative al carico, al mittente, al destinatario e ai dettagli del trasporto sono archiviate in formato elettronico, accessibili in tempo reale da tutti gli attori coinvolti nella filiera logistica.

L’adozione di questa tecnologia assume una rilevanza ancora maggiore in vista dell’entrata in vigore, nel 2026, dei nuovi permessi bilaterali, che regolamenteranno ulteriormente i trasporti internazionali. Con un quadro normativo sempre più orientato alla digitalizzazione, le aziende che non si adegueranno rischiano di perdere competitività e di incorrere in complicazioni operative.

Trans Italia: un modello di efficienza nell’integrazione dell’e-CMR

Da sempre attenta all’innovazione, Trans Italia ha avviato con largo anticipo il processo di integrazione delle e-CMR all’interno dei propri sistemi gestionali. Grazie a investimenti mirati in tecnologie digitali e automazione dei flussi documentali, l’azienda è riuscita a semplificare le procedure e a migliorare l’efficienza operativa.

“La transizione al digitale non è più una scelta, ma una necessità – afferma il management di Trans Italia –. L’integrazione delle e-CMR ci permette di ottimizzare i tempi di gestione delle pratiche, ridurre il rischio di errori e garantire un flusso di informazioni più sicuro e affidabile. Abbiamo sempre creduto nel valore della digitalizzazione come leva strategica per aumentare la competitività, e oggi i risultati confermano la bontà delle nostre scelte.”

L’implementazione delle e-CMR consente di eliminare la documentazione cartacea, semplificare le comunicazioni tra aziende, autorità doganali e clienti, e ridurre sensibilmente il rischio di contraffazione o smarrimento dei documenti. Il tutto si traduce in una maggiore efficienza e in un abbattimento dei costi amministrativi, con benefici evidenti per l’intera catena logistica.

Un vantaggio strategico per Trans Italia, in vista dei nuovi permessi bilaterali del 2026

L’adozione dell’e-CMR non è solo una scelta tecnologica, ma anche una strategia per affrontare con successo le nuove regolamentazioni sui permessi bilaterali, che entreranno in vigore nel 2026. Questi nuovi permessi ridefiniranno le modalità di scambio tra i Paesi membri, imponendo un maggior controllo e tracciabilità sulle operazioni di trasporto internazionale.

In questo scenario, le aziende che avranno già adottato sistemi digitali avanzati, come le e-CMR, saranno avvantaggiate nella gestione delle autorizzazioni e delle procedure doganali, evitando ritardi e problematiche burocratiche.

“Il 2026 sarà un anno di svolta per il settore della logistica – spiegano dalla direzione di Trans Italia –. L’adozione delle e-CMR rappresenta una preparazione strategica ai cambiamenti che il nuovo regime dei permessi bilaterali porterà. La possibilità di dimostrare la tracciabilità delle operazioni e di fornire documentazione immediatamente accessibile farà la differenza tra un trasporto efficiente e uno soggetto a ritardi e inefficienze.” Grazie a questa visione lungimirante, Trans Italia non solo assicura la piena conformità alle nuove normative, ma rafforza anche la propria posizione di leader nel settore, offrendo ai clienti un servizio più sicuro, rapido e affidabile.

L’innovazione come pilastro della strategia aziendale di Trans Italia

L’integrazione dell’e-CMR si inserisce in una strategia più ampia di innovazione e digitalizzazione, che Trans Italia porta avanti da anni per migliorare i propri servizi e ridurre l’impatto ambientale. La digitalizzazione dei processi permette infatti di ridurre drasticamente l’uso di carta, con evidenti benefici in termini di sostenibilità.

“La logistica del futuro sarà sempre più digitale e sostenibile – aggiunge il management –. Abbiamo il dovere di innovare costantemente per restare competitivi, ma anche per offrire soluzioni di trasporto sempre più efficienti ed ecologiche. L’adozione dell’e-CMR è un tassello fondamentale in questo percorso, che ci consente di garantire operazioni più snelle, meno errori e un minore impatto ambientale.” L’approccio di Trans Italia alla digitalizzazione non si limita solo all’e-CMR, ma si estende a sistemi di tracking avanzati, piattaforme di gestione digitale della documentazione e soluzioni per l’ottimizzazione delle rotte, tutti elementi che contribuiscono a rendere l’azienda un punto di riferimento nel settore della logistica moderna.

Con l’integrazione dell’e-CMR, Trans Italia dimostra ancora una volta di saper anticipare le evoluzioni del mercato, trasformando le sfide in opportunità. L’azienda non solo si prepara ad affrontare le nuove normative sui permessi bilaterali, ma rafforza la propria efficienza operativa, offrendo ai propri clienti un servizio sempre più innovativo, sostenibile e all’avanguardia.

Puoi seguire Trans Italia anche su Facebook Instagram.


Trans Italia sostiene la mobilità inclusiva: donato un veicolo al Comune di San Giorgio di Nogaro

Tracciabilità rifiuti: Trans Italia si porta avanti sul RENTRI

Tracciabilità rifiuti: Trans Italia si porta avanti sul RENTRI

Trans Italia continua a dimostrare il proprio impegno nell’innovazione e nella sostenibilità, anticipando le nuove direttive normative in materia di gestione dei rifiuti. Con l’imminente entrata in vigore del Registro Elettronico Nazionale sulla Tracciabilità dei Rifiuti (RENTRI), l’azienda ha avviato un percorso di adeguamento tecnologico e operativo, posizionandosi tra le realtà più pronte ad affrontare questa transizione epocale nel settore.

RENTRI: il nuovo paradigma per la gestione dei rifiuti

Il RENTRI, istituito dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, rappresenta un passo fondamentale verso la digitalizzazione e l’efficientamento della gestione dei rifiuti in Italia. Questo sistema, basato su piattaforme informatiche avanzate, consentirà di monitorare in tempo reale la movimentazione e lo smaltimento dei rifiuti, garantendo maggiore trasparenza e tracciabilità lungo l’intera filiera. Obbligatorio per produttori, trasportatori e gestori di rifiuti, il RENTRI sostituirà gradualmente l’attuale sistema cartaceo, introducendo strumenti più evoluti e riducendo il rischio di errori e irregolarità. L’obiettivo è duplice: da un lato, aumentare il controllo sulla corretta gestione dei rifiuti, dall’altro, semplificare gli adempimenti burocratici per le imprese, migliorando l’efficienza operativa. L’implementazione del Registro Elettronico Nazionale avrà un impatto significativo sull’intero comparto logistico, portando maggiore efficienza e tracciabilità nella gestione dei rifiuti. Tuttavia, l’adeguamento a questa nuova piattaforma rappresenta per molte aziende una sfida complessa, soprattutto per quelle meno strutturate dal punto di vista tecnologico.

L’adeguamento di Trans Italia: un vantaggio competitivo. Le parole della dirigenza

In vista di questa trasformazione, Trans Italia ha già implementato soluzioni avanzate per garantire la piena conformità alle nuove regole. Grazie a un lavoro sinergico tra i reparti IT, logistica e compliance, l’azienda ha digitalizzato i processi di gestione dei rifiuti, integrando software dedicati per il monitoraggio dei flussi e la gestione documentale in tempo reale.

L’introduzione del RENTRI è una sfida che abbiamo accolto con determinazione – commenta la direzione di Trans Italia –. Essere già operativi su questo fronte ci permette di offrire ai nostri clienti un servizio efficiente e totalmente conforme alle normative, evitando criticità e ritardi nell’adattamento alle nuove regole. La digitalizzazione non è solo un obbligo normativo, ma un’opportunità per rendere la gestione dei rifiuti più efficace, sicura e trasparente.

Trans Italia ha, infatti, investito in soluzioni IT all’avanguardia, capaci di integrarsi con i sistemi di gestione aziendale già esistenti. Questo approccio consente l’automazione dei processi, dalla generazione dei formulari digitali alla trasmissione delle informazioni al sistema RENTRI, con un significativo risparmio di tempo e una riduzione degli errori umani. “Il futuro della logistica è digitale – conclude la direzione – e chi saprà investire oggi nelle nuove tecnologie avrà un vantaggio competitivo domani. Il RENTRI è una vera e propria occasione per migliorare i processi e rendere il settore più trasparente e sostenibile.”

Una strategia improntata alla sostenibilità e all’innovazione

L’attenzione alla gestione responsabile dei rifiuti rientra in una strategia più ampia di Trans Italia, da sempre impegnata nell’adozione di modelli operativi sostenibili. L’azienda ha integrato il rispetto delle normative ambientali all’interno della propria policy ESG (Environmental, Social, Governance), con l’obiettivo di minimizzare l’impatto ambientale delle proprie attività e promuovere una cultura della responsabilità ecologica. L’adozione del RENTRI rappresenta quindi un ulteriore passo avanti nel percorso di digitalizzazione e sostenibilità di Trans Italia, che già da tempo ha investito in trasporti intermodali, carburanti alternativi e riduzione delle emissioni di CO2. Un approccio che le consente di essere non solo in regola con le normative, ma di distinguersi come modello di eccellenza nel settore.

Grazie alla sua visione strategica e alla capacità di innovare, Trans Italia si conferma tra le aziende più lungimiranti del settore, pronta ad affrontare le sfide del futuro con strumenti all’avanguardia e un approccio sempre più orientato alla sostenibilità e all’efficienza operativa.

Puoi seguire Trans Italia anche su Facebook Instagram.


trans italia si espande a Verona

Trans Italia si consolida al Nord e si espande a Vago di Lavagno (Verona)

Trans Italia si espande a Vago di Lavagno, in provincia di Verona

Trans Italia compie un nuovo, significativo passo nel proprio percorso di crescita e consolidamento nel settore della logistica sostenibile. La notizia dell’acquisizione in locazione di un immobile a uso logistico situato a Vago di Lavagno, in provincia di Verona, rappresenta una mossa strategica per l’azienda, che continua a rafforzare la propria presenza nel cuore del Nord Italia, uno dei poli logistici più dinamici e strategici del Paese.

La struttura, collocata su un lotto di terreno di 13.000 metri quadrati, si sviluppa su una superficie di 5.200 metri, includendo una porzione destinata agli uffici. Questo nuovo insediamento è stato reso possibile grazie all’attività di mediazione curata da Lunardi Intermediazioni Srl. Dotata di caratteristiche all’avanguardia, la struttura è progettata per rispondere alle esigenze operative di un’azienda leader come Trans Italia: dispone di due baie di carico, 12 portoni sezionali e un’altezza interna di 8,15 metri, oltre alla predisposizione per l’installazione di un carroponte, segno della sua versatilità e capacità di accogliere operazioni logistiche di ampio respiro.

Un investimento strategico nel cuore del Nord Italia

La scelta di Vago di Lavagno, da parte di Trans Italia, non è casuale. Situata in una posizione geografica strategica, questa area è ben collegata alle principali arterie autostradali e infrastrutture di trasporto, rendendola ideale per gestire il flusso delle merci in una logica intermodale e multimodale. Per Trans Italia, questo nuovo hub logistico rappresenta un’opportunità per ottimizzare le operazioni, garantire maggiore efficienza nei processi e offrire un servizio sempre più competitivo ai propri clienti.

“La decisione di espanderci a Vago di Lavagno è il risultato di un’attenta analisi strategica delle esigenze del mercato e delle opportunità logistiche offerte da questa regione,” dichiara il management di Trans Italia. “Verona e la sua provincia rappresentano un crocevia fondamentale per i trasporti nazionali e internazionali, e questa nuova struttura ci permette di rafforzare ulteriormente il nostro ruolo di protagonisti nel settore.”

Innovazione e sostenibilità al centro della crescita di Trans Italia

Con questa espansione, Trans Italia conferma la propria vocazione all’innovazione e alla sostenibilità. Il nuovo hub è stato scelto anche per le sue caratteristiche che lo rendono adatto a implementare tecnologie avanzate e soluzioni ecologiche. La predisposizione al carroponte, l’ampia area esterna e le dotazioni strutturali sono elementi che consentiranno di gestire operazioni logistiche complesse con un impatto ambientale ridotto.

“La sostenibilità non è solo un obiettivo, ma una linea guida che orienta ogni nostra scelta,” aggiunge la direzione. “Questo nuovo spazio rappresenta un ulteriore passo avanti nel nostro impegno verso una logistica sempre più rispettosa dell’ambiente, grazie all’ottimizzazione delle risorse e al minor utilizzo di mezzi su gomma per il primo e ultimo miglio.”

Con il nuovo polo di Vago di Lavagno, Trans Italia consolida il proprio posizionamento in una delle aree più strategiche per la logistica italiana ed europea.

Puoi seguire Trans Italia anche su Facebook Instagram.


Cosa aspettarsi dal LetExpo 2025: Trans Italia ancora protagonista

Cosa aspettarsi dal LetExpo 2025: Trans Italia ancora protagonista

Con l’avvicinarsi della quarta edizione del LetExpo, in programma dall’11 al 14 marzo 2025 presso Veronafiere, le aspettative crescono attorno all’evento che si conferma il punto di riferimento per il settore della logistica, dei trasporti e dei servizi alle imprese. Organizzato in partnership tra ALIS e Veronafiere, LetExpo rappresenta un’occasione unica per professionisti, aziende, istituzioni e stakeholder di incontrarsi e confrontarsi su temi centrali come la sostenibilità, l’innovazione e le dinamiche geopolitiche che influenzano il mercato globale.

Quest’anno, l’evento promette numeri record, con cinque padiglioni che ospiteranno espositori e visitatori provenienti da tutto il mondo. Tra i protagonisti più attesi c’è Trans Italia, un punto fermo nel panorama della logistica sostenibile, pronta a portare la sua visione e le sue soluzioni innovative al centro della scena.

Un evento strategico per il futuro della logistica

LetExpo è diventato, in men che non si dica, un hub fondamentale per l’innovazione e lo sviluppo del settore. Con un focus crescente sull’internazionalizzazione, quest’edizione vedrà la partecipazione di speaker di livello mondiale, che arricchiranno le discussioni nelle aree tematiche. Conferenze, workshop e momenti di confronto offriranno una piattaforma per esplorare le sfide e le opportunità che attendono la logistica e i trasporti, in un contesto globale sempre più complesso e articolato, segnato anche dal cambio della presidenza USA (altro fattore che, potenzialmente, potrebbe incidere fortemente su commercio e logistica).

Guido Grimaldi, presidente di ALIS, ha sottolineato l’importanza di LetExpo come “una straordinaria occasione per promuovere una cultura della mobilità sostenibile e favorire lo scambio di esperienze tra diverse realtà internazionali”. Anche il presidente di Veronafiere, Federico Bricolo, ha ribadito il ruolo chiave dell’evento, affermando che “Verona è la capitale naturale della logistica italiana, grazie alla sua storia, alle infrastrutture e alla posizione strategica”.

Il ruolo di Trans Italia: sostenibilità e innovazione

Tra le varie e importanti realtà presenti all'evento, Trans Italia si prepara a essere ancora una volta una delle protagoniste indiscusse. La sua partecipazione non si limiterà alla presenza con uno stand, ma includerà interventi e contributi attivi nelle aree dibattito. L’azienda, che da sempre pone la sostenibilità e l’innovazione al centro della propria mission, utilizzerà LetExpo 2025 per presentare le sue più recenti iniziative nel campo della logistica intermodale e multimodale, forte di un 2024 pieno di successi e riconoscimenti.

Il trasporto combinato, che riduce significativamente le emissioni di CO2 rispetto alle modalità tradizionali, rimane uno dei pilastri della strategia di Trans Italia. Per massimizzare l'impatto ed efficacia di tali strategie, inoltre, Trans Italia accelera anche sulla digitalizzazione e informatizzazione. Due processi di sviluppo fortemente interconnessi e che, insieme, ottimizzano ulteriormente le risorse a disposizione. "Il progresso passa necessariamente dall'implementazione positiva di nuove tecnologie e nuove risorse informatiche, nonché da una digitalizzazione sempre più marcata - spiega l'azienda in una nota -. Questo ci permette non solo di avere sia un vantaggio competitivo, ma anche compiere un altro passo in avanti verso una maggior sostenibilità".

La fiera sarà l’occasione per approfondire i dettagli dei progetti più innovativi, ma anche per ribadire l’impegno dell’azienda verso una logistica sempre più green. La curiosità: l'anno scorso, proprio la mascotte di Trans Italia, Tritti, è stata protagonista alla grande fiera della logistica sostenibile, attirando l'attenzione di avventori e media.

Un focus sull’intermodalità e sulle sfide future

La logistica intermodale sarà uno dei temi centrali affrontati da Trans Italia al LetExpo 2025. Questo modello, che integra diverse modalità di trasporto – su gomma, ferro e mare – per ottimizzare tempi e risorse, rappresenta una delle risposte più efficaci alle esigenze di mobilità sostenibile. L’azienda, leader in questo settore, condividerà le sue esperienze e i risultati ottenuti grazie all’adozione di soluzioni avanzate che combinano tecnologia, efficienza e rispetto per l’ambiente.

LetExpo 2025 sarà anche un momento per riflettere sulle sfide future. Il settore della logistica si trova a fare i conti con una crescente pressione normativa, legate in particolar modo alle direttive comunitarie. Durante l’edizione 2024, l’AD di Trans Italia, Luigi D’Auria, aveva già sottolineato i costi e le difficoltà legati a queste politiche, evidenziando la necessità di trovare un equilibrio tra sostenibilità ambientale ed economica. Quest’anno, il dibattito sarà ancora più intenso, con l’obiettivo di individuare soluzioni pratiche e condivise per superare questi ostacoli.

L’eredità di LetExpo e le prospettive per il 2025

In appena quattro edizioni, LetExpo è riuscito a consolidarsi come un evento imprescindibile per la logistica e i trasporti. La combinazione di esposizione, dibattito e networking ha reso la Let Expo un appuntamento imperdibile per chi opera nel settore, offrendo al tempo stesso uno sguardo approfondito sulle tendenze che stanno trasformando l’economia globale. Inoltre, ha attirato l'attenzione del mondo politico, con ministri e alti rappresentanti politici che accorrono per dire la loro (da un lato) e ascoltare le istanze degli imprenditori e di chi, con la logistica, ci lavora ogni giorno.


Trans italia investe nella sicurezza: la formazione BLS-D che può salvare vite umane

Trans italia investe nella sicurezza: la formazione BLS-D che può salvare vite umane

Trans italia investe nella sicurezza: la formazione BLS-D che può salvare vite umane

Lo scorso 21 dicembre 2024, presso l’Hotel dei Principati, Trans Italia ha organizzato un corso di formazione BLS-D (Basic Life Support and Defibrillation), in collaborazione con IRC (Italian Resuscitation Council). L’evento ha coinvolto sia il personale impiegatizio che quello viaggiante, con l’obiettivo di garantire una copertura capillare di collaboratori formati e pronti a intervenire in situazioni di emergenza, contribuendo così a salvare vite umane.

Un percorso formativo completo per i dipendenti di Trans Italia sul BLS-D

Il corso si è articolato in una parte teorica e una pratica, con l’obiettivo di fornire ai partecipanti le competenze necessarie per affrontare situazioni critiche in modo tempestivo ed efficace. Durante la sessione teorica, gli esperti IRC hanno spiegato i protocolli di primo soccorso, soffermandosi sull’importanza delle compressioni toraciche e sull’utilizzo del defibrillatore.

La parte pratica, cuore del corso, ha visto i partecipanti cimentarsi in una “challenge di salvataggio di vite umane” attraverso l’uso di manichini digitali di ultima generazione. Questi dispositivi hanno permesso di monitorare in tempo reale parametri fondamentali come la profondità delle compressioni toraciche, la corretta posizione delle mani e la velocità delle compressioni. Questi elementi sono cruciali per garantire l’efficacia delle manovre di rianimazione e, in molti casi, possono fare la differenza tra la vita e la morte in attesa dell’arrivo dei soccorsi.

C'è stato anche modo di chiudere il cerchio sulla sicurezza e sulle misure di primo intervento grazie al focus finale sull'utilizzo pratico del defibrillatore (DAE). I partecipanti hanno avuto modo di apprendere non solo il funzionamento del dispositivo, ma anche come integrarlo correttamente nei protocolli di rianimazione cardiopolmonare. Questa formazione completa rappresenta un passo importante per aumentare il livello di sicurezza non solo all’interno dell’azienda, ma anche nei luoghi frequentati dai collaboratori.

Innovazione: il defibrillatore portatile al vaglio di Apple Academy

Durante l’evento, gli esperti di IRC hanno presentato un progetto innovativo che potrebbe rivoluzionare il settore della rianimazione. Si tratta di un dispositivo portatile sviluppato da IRC, attualmente in fase di valutazione presso l’Apple Academy, che potrebbe sostituire i tradizionali defibrillatori collegandosi a uno smartphone.

Questa soluzione innovativa promette di abbattere i costi rispetto ai dispositivi attualmente in commercio e di garantire una diffusione capillare grazie alla compatibilità con un comune smartphone. Un’idea che, se concretizzata, rappresenterebbe un cambiamento epocale nella disponibilità di dispositivi salvavita.

Trans italia investe nella sicurezza: la formazione BLS-D che può salvare vite umane

La sicurezza come valore aziendale (ma che trascende l'azienda)

Per Trans Italia, investire nella sicurezza non significa solo garantire l’efficienza dei processi logistici, ma anche promuovere una cultura aziendale che mette al centro le persone. L’organizzazione di corsi come il BLS-D è una testimonianza concreta dell’impegno dell’azienda nel garantire il benessere dei collaboratori e della comunità.

La direzione di Trans Italia ha sottolineato come iniziative di questo tipo siano fondamentali per aumentare il livello di consapevolezza e di preparazione del personale. “Essere in grado di intervenire in situazioni di emergenza è un valore aggiunto che va oltre il semplice ambito lavorativo. E nello specifico, conoscere le tecniche di rianimazione può fare la differenza: questo va ben oltre l'azienda. È una questione umana, prima di tutto, ha dichiarato il management.

Nel solco della mission aziendale di Trans Italia

L’organizzazione del corso BLS-D rientra nella mission aziendale di Trans Italia di promuovere la sicurezza e la formazione continua dei propri collaboratori. Un elemento che completa la visione legata allo sviluppo economico sostenibile e al valore sociale dell'impresa. Eventi come questo dimostrano come l’azienda sia impegnata non solo nel raggiungere l’eccellenza operativa, ma anche nel creare un ambiente di lavoro sicuro e orientato al benessere delle persone. La collaborazione con partner di eccellenza come IRC e l’adozione di tecnologie all’avanguardia sono dei chiari segnali della direzione presa dall'azienda.

Puoi seguire Trans Italia anche su Facebook Instagram.


Trans Italia per telethon

Trans Italia per Telethon: la donazione a favore della ricerca

Trans Italia per Telethon: la donazione a favore della ricerca

Il 17 dicembre 2024, Trans Italia ha ribadito il suo impegno verso la responsabilità sociale partecipando alla campagna di raccolta fondi organizzata da Telethon, un’iniziativa che da decenni rappresenta un simbolo di solidarietà e di lotta contro le malattie genetiche rare. L’attestato ricevuto per la donazione è un riconoscimento tangibile del contributo dell’azienda a favore della ricerca scientifica, confermando una visione aziendale che pone al centro non solo l’efficienza e l’innovazione, ma anche la solidarietà e l’attenzione per le comunità.

Un legame tra responsabilità sociale e solidarietà aziendale

Per un’azienda come Trans Italia, la responsabilità sociale rappresenta un valore fondamentale che si traduce in azioni concrete a beneficio della collettività. La donazione effettuata a Telethon si inserisce in una strategia più ampia che vede l’impresa impegnata nel supportare iniziative in grado di generare un impatto positivo e duraturo.

La solidarietà aziendale non è solo un dovere etico, ma anche un elemento che rafforza il legame tra impresa e comunità. Telethon, in particolare, è da anni una realtà di riferimento nel panorama della ricerca scientifica in Italia, offrendo supporto a progetti volti a migliorare la qualità della vita di persone affette da malattie genetiche rare. Il suo modello virtuoso dimostra come la collaborazione tra enti no profit, imprese e cittadini possa contribuire a obiettivi comuni di grande valore sociale.

Telethon come simbolo di speranza e impegno

Nata per sostenere la ricerca sulle malattie genetiche rare, Telethon è oggi sinonimo di speranza per migliaia di famiglie. Attraverso i fondi raccolti, la fondazione finanzia programmi di ricerca di eccellenza e offre supporto a giovani scienziati, consolidando l’Italia come un polo di innovazione scientifica.

Per Trans Italia, contribuire a questa missione significa supportare attivamente la ricerca e dare un segnale forte di vicinanza a chi affronta sfide quotidiane spesso invisibili. Iniziative come questa rafforzano il ruolo sociale dell’impresa, dimostrando come sia possibile coniugare il successo economico con una visione etica e inclusiva.

Donazioni e progetti: l’impegno continuo di Trans Italia e il commento della dirigenza

La partecipazione alla campagna Telethon si aggiunge ad altre iniziative promosse da Trans Italia nel corso dell’anno. Tra queste, spicca la donazione di un veicolo attrezzato al Comune di San Giorgio di Nogaro, realizzata in collaborazione con P.M.G. Italia. Questo progetto ha permesso di dotare la comunità di un mezzo destinato al trasporto di persone con disabilità, dimostrando l’impegno dell’azienda nel promuovere una mobilità inclusiva e nel rispondere ai bisogni concreti delle persone più vulnerabili.

"Ogni iniziativa - rimarca la dirigenza - si inserisce in una strategia strutturata, volta a creare un ambiente più equo e solidale. Le donazioni effettuate, infatti, non rappresentano solo un contributo economico, ma anche un investimento in progetti di lungo termine che mirano a migliorare la qualità della vita delle persone".

Puoi seguire Trans Italia anche su Facebook Instagram.


Trans Italia sostiene la mobilità inclusiva: donato un veicolo al Comune di San Giorgio di Nogaro

Trans Italia ottiene lo status AEO-S rilasciato dall'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli

Trans Italia ottiene lo status AEO-S rilasciato dall'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli

Trans Italia ha ottenuto lo status di Operatore Economico Autorizzato in ambito sicurezza (AEO-S), rilasciato dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM). Questo importante riconoscimento attesta l’affidabilità dell’azienda nella gestione dei processi doganali, certificando il rispetto di elevati standard di sicurezza e trasparenza nella supply chain.

Cos’è lo status AEO-S rilasciata dall'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM)

Lo status AEO-S (Authorized Economic Operator - Security) è una certificazione riservata alle aziende che dimostrano eccellenza nella gestione della sicurezza lungo la filiera logistica. Tale riconoscimento permette di accedere a semplificazioni doganali e a procedure preferenziali, garantendo trasparenza e maggiore efficienza nei rapporti con le autorità.

Tra i principali benefici per le aziende partner rientrano procedure doganali più rapide, riduzione dei controlli fisici e documentali, nonché un miglioramento della credibilità a livello internazionale, grazie all’aderenza ai più elevati standard di conformità.

Un processo rigoroso per uno standard di eccellenza

Lo status AEO-S viene rilasciato solo dopo un’attenta verifica da parte dell’ADM, che valuta la conformità dell’azienda a requisiti specifici, tra cui la solidità dei processi interni e il rispetto delle normative doganali. Il riconoscimento ottenuto da Trans Italia conferma il costante impegno dell’azienda verso l’ottimizzazione operativa e la sicurezza, rafforzando il suo ruolo di partner strategico nel commercio internazionale.

La soddisfazione della direzione di Trans Italia per lo status AEO-S

La direzione di Trans Italia ha espresso soddisfazione per il traguardo raggiunto, sottolineando come questa certificazione rappresenti un elemento chiave per migliorare la qualità e l’affidabilità dei servizi offerti. “Lo status AEO-S è un passo strategico per rafforzare la competitività internazionale di Trans Italia, garantendo ai nostri clienti un servizio ancora più sicuro ed efficiente. Questo risultato testimonia il nostro impegno costante nel rispondere alle esigenze di un mercato sempre più complesso e dinamico.”

Quali sono i vantaggi per i clienti e il mercato

L’ottenimento dello status AEO-S offre vantaggi significativi anche per i clienti di Trans Italia. Le semplificazioni procedurali e la riduzione dei controlli doganali si traducono in operazioni più rapide ed efficienti lungo l’intera supply chain. Inoltre, il riconoscimento internazionale rafforza la credibilità dell’azienda, garantendo trasparenza e sicurezza ai partner commerciali. Grazie a questa certificazione, Trans Italia si conferma un punto di riferimento nel settore della logistica internazionale, in grado di fornire soluzioni integrate e servizi di qualità elevata, rispondendo alle sfide di un mercato sempre più interconnesso.

Puoi seguire Trans Italia anche su Facebook Instagram.


Trans Italia premiata con l’alta onorificenza di bilancio al Premio Industria Felix

Trans Italia premiata con l’alta onorificenza di bilancio al Premio Industria Felix

Trans Italia premiata con l’alta onorificenza di bilancio al Premio Industria Felix

L'ultimo mese dell'anno porta in dote un ulteriore carico di riconoscimenti e onoreficenze. Trans Italia è stata premiata lo scorso 12 dicembre 2024 con l’alta onorificenza di bilancio durante la 5ª edizione del Premio Industria Felix, tenutasi presso lo storico Palazzo Mezzanotte di Milano (sede della Borsa). Questo prestigioso riconoscimento, giunto alla sua quinta edizione nazionale, celebra le imprese italiane che si distinguono per performance eccellenti in termini di gestione, affidabilità finanziaria e sostenibilità. La presenza di Trans Italia tra le 161 aziende premiate sottolinea la solidità della sua strategia aziendale e la capacità di affrontare con successo le sfide di un mercato competitivo, mantenendo uno standard elevato in ogni aspetto del proprio operato.

Un riconoscimento di grande prestigio per Trans Italia

Il Premio Industria Felix, assegnato sulla base di criteri rigorosi e oggettivi, identifica le aziende italiane che si distinguono per solvibilità, sicurezza e gestione finanziaria. Tra i fattori che hanno portato Trans Italia a ricevere questa onorificenza, spiccano la costante crescita delle sue performance operative, l’affidabilità economica e l’impegno verso modelli di business sostenibili. Un dato che è stato ampiamente riconosciuto anche in altre occasioni. L’edizione 2024, organizzata in collaborazione con partner autorevoli come Cerved, Confindustria e la LUISS, si è concentrata sulle imprese che non solo hanno registrato risultati finanziari di alto livello, ma che rappresentano un modello di eccellenza per il sistema imprenditoriale italiano.

Il ministro Urso: "coniugare sostenibilità e bilancio è possibile"

Il ministro Urso ha lanciato un messaggio per le entità vincitrici, tra cu Trans Italia, affermando che si tratta di “Un premio particolarmente prestigioso, perché dimostra come la sostenibilità ambientale, sociale e di governance ben si coniuga con quella di bilancio. Sono aspetti che spesso vanno di pari passo e che consentono alle nostre imprese di rafforzarsi ed essere competitive sui mercati nazionali ed esteri. Il sigillo di qualità blu e quello verde attribuiti alle migliori aziende sono garanzia di un operato eccellente, riconosciuto da una platea sempre più vasta di altre aziende e di consumatori. Occorre guardare in modo trasparente all’impresa, non solo come leva di sviluppo economico, ma anche come strumento per realizzare una crescita più giusta in termini ambientali e collettivi”.

La soddisfazione di Trans Italia: "40 anni di lavoro, con la cura di sempre"

Il premio ricevuto rappresenta un importante riconoscimento per il lavoro svolto da Trans Italia, che negli anni ha dimostrato una capacità unica di coniugare l’efficienza operativa con valori fondamentali come l’innovazione e la sostenibilità. Il management dell'impresa ha espresso tutta la propria soddisfazione. “Essere inclusi tra le imprese premiate da Industria Felix è motivo di grande orgoglio. Questo riconoscimento testimonia non solo i risultati economici raggiunti, ma anche il nostro impegno a creare valore in maniera responsabile e sostenibile". C'è anche una dedica speciale. “Questo premio va a tutto il nostro team, che con passione e competenza contribuisce quotidianamente al successo dell’azienda, e ai nostri clienti e partner, che continuano a credere nella qualità dei nostri servizi. Da 40 anni lavoriamo per questo, con una visione ben chiara. Se siamo qui a celebrare traguardi e riconoscimenti così prestigiosi, è perché abbiamo tenuto fede alla nostra parola, senza mai cedere sui nostri valori fondanti”.

L’evento: un momento di celebrazione per l’eccellenza imprenditoriale

La cerimonia di premiazione, presentata dai noti volti Rai Nunzia De Girolamo e Lorenzo Lo Basso, ha riunito le principali realtà imprenditoriali italiane, in un momento di confronto e celebrazione dell’eccellenza. Palazzo Mezzanotte, sede della Borsa Italiana, ha fatto da cornice a un evento che ha visto la partecipazione di numerosi rappresentanti istituzionali e di figure di spicco del panorama economico e imprenditoriale.

Durante l’evento, è stata posta particolare attenzione ai temi legati alla sostenibilità ambientale, sociale e di governance (ESG), sempre più centrali per le strategie di crescita delle imprese italiane. Non a caso, il Premio Industria Felix è stato definito dal ministro Urso come un “sigillo di qualità” che premia le aziende capaci di unire sostenibilità e competitività.

Puoi seguire Trans Italia anche su Facebook Instagram.

PREMIO INDUSTRIA FELIX
PREMIO INDUSTRIA FELIX

 


Trans Italia riceve il Digital Badge di ENI per l'Inclusion Development Partnership

Trans Italia ottiene la certificazione IFS Logistics con il punteggio del 95,26%

Trans Italia ottiene la certificazione IFS Logistics con il punteggio del 95,26%

Anche a fine anno arriva, per Trans Italia, l'ennesima certificazione, in un anno già pienissimo di soddisfazioni. Trans Italia ha infatti raggiunto un nuovo importante traguardo nel settore della logistica alimentare e non alimentare, ottenendo la certificazione IFS Logistics (QUI IL LINK ALLA PAGINA DI RIFERIMENTO) con un eccellente punteggio del 95,26%, assegnato a seguito di un rigoroso processo di auditing condotto da Kiwa Cermet Italia. Questa certificazione, riconosciuta a livello internazionale, rappresenta un’attestazione della qualità e della sicurezza delle operazioni logistiche, coprendo attività come il trasporto, lo stoccaggio, la distribuzione e la gestione di merci sia a temperatura controllata che a temperatura ambiente.

Cos’è lo standard IFS Logistics: una certificazione di prestigio per Trans Italia

L’IFS Logistics è uno standard di auditing sviluppato per valutare e certificare le aziende che operano nel settore logistico, garantendo che i processi siano conformi ai requisiti di qualità e sicurezza richiesti dai mercati internazionali. Lo standard si applica a tutte le fasi della filiera logistica, inclusi carico, trasporto, scarico, stoccaggio e distribuzione, sia per i prodotti alimentari che per quelli non alimentari.

Lo scopo principale dello standard è quello di garantire trasparenza e uniformità lungo l’intera catena di fornitura, offrendo ai partner commerciali e ai distributori la sicurezza che le merci vengano gestite in modo conforme alle normative e alle migliori pratiche del settore. Nel caso di Trans Italia, l’audit ha verificato la conformità dei processi legati al trasporto di alimenti confezionati a temperature controllate, alimenti stabili a temperatura ambiente e prodotti non alimentari.

Un processo di certificazione rigoroso da parte di Kiwa Cermet Italia

L’ottenimento della certificazione IFS Logistics è stato il risultato di un audit approfondito condotto da Kiwa Cermet Italia, ente accreditato che ha applicato i protocolli dello standard ISO/IEC 17065 per la valutazione. Questo processo ha coinvolto un’analisi dettagliata dei processi operativi e della gestione interna, con particolare attenzione alla qualità, alla sicurezza e alla trasparenza lungo la filiera logistica.

Il punteggio ottenuto da Trans Italia, pari al 95,26%, è un risultato che va oltre la semplice conformità, dimostrando l’impegno dell’azienda nell’implementare un sistema di gestione avanzato, capace di soddisfare i più elevati standard internazionali.

Cosa comporta l'ottenimento della certificazione IFS Logistics

Essere certificati secondo lo standard IFS Logistics offre numerosi vantaggi, sia per Trans Italia che per i suoi partner commerciali. Tra i principali benefici:

  • Maggiore fiducia da parte dei clienti e partner: il punteggio è visibile all’interno della piattaforma IFS, rendendo il processo trasparente e tracciabile.
  • Procedure ottimizzate: l’audit garantisce che i processi logistici siano efficienti e riducano al minimo i rischi legati alla gestione delle merci.
  • Semplificazione dei rapporti con i distributori internazionali: lo standard è riconosciuto globalmente, facilitando la collaborazione con partner di diverse nazioni.

Questa certificazione è particolarmente rilevante nel contesto della logistica alimentare, dove i requisiti di qualità e sicurezza sono fondamentali per tutelare la salute dei consumatori e garantire la conformità alle normative internazionali.

Il commento della dirigenza di Trans Italia: "frutto di impegno costante per garantire qualità e sicurezza"

La direzione di Trans Italia ha espresso grande soddisfazione per questo traguardo, sottolineando come la certificazione rappresenti un riconoscimento importante del lavoro svolto per garantire l’eccellenza operativa. “Il risultato ottenuto con la certificazione IFS Logistics dimostra il nostro impegno costante verso la qualità e la sicurezza dei servizi che offriamo ai nostri clienti" La direzione ha inoltre evidenziato che il punteggio raggiunto è il "frutto di un’attenta pianificazione e di un approccio innovativo ai processi logistici, che pone la sicurezza e la qualità al centro delle priorità aziendali".

Verso nuovi obiettivi di eccellenza

L’ottenimento della certificazione IFS Logistics è un ulteriore importante passo per Trans Italia, che consolida così la sua posizione di riferimento nel settore della logistica e dei trasporti. Questo riconoscimento si inserisce in una strategia aziendale più ampia, volta a garantire l’adozione di standard internazionali e a promuovere l’innovazione lungo tutta la filiera. Guardando al futuro, "Trans Italia - conclude il management dell'azienda - continuerà a investire in tecnologie avanzate, formazione e miglioramento continuo, mantenendo la qualità e la sicurezza come pilastri fondamentali del proprio operato. La certificazione IFS Logistics rappresenta non solo un traguardo, ma anche un punto di partenza per raggiungere nuovi obiettivi di eccellenza nel settore della logistica internazionale".

Puoi seguire Trans Italia anche su Facebook Instagram.


assemblea generale alis - Luigi D'Aauria

D'Auria (Trans Italia) all'assemblea generale dell'ALIS: Italia è ponte di connessione tra Europa, Africa e Medio Oriente

D'Auria (Trans Italia) all'assemblea generale dell'ALIS: Italia è ponte di connessione tra Europa, Africa e Medio Oriente

L’Assemblea Generale di ALIS si è confermata un evento di fondamentale importanza per il settore della logistica e del trasporto sostenibile, riunendo a Roma una vasta e qualificata platea di esponenti del mondo politico, imprenditoriale e istituzionale. La partecipazione di figure di spicco, come il presidente del Consiglio Giorgia Meloni, il vicepresidente della Commissione Europea Raffaele Fitto, e rappresentanti delle principali aziende del comparto, ha ribadito il ruolo centrale di ALIS come punto di riferimento per promuovere lo sviluppo economico del Paese e affrontare le sfide del futuro.

Tra i temi chiave emersi durante l’assemblea, la transizione ecologica, la neutralità tecnologica, la competitività dei porti italiani e la necessità di investire in infrastrutture più moderne ed efficienti sono stati al centro dei dibattiti. La logistica, con la sua funzione strategica nella connessione delle filiere produttive e nel garantire la competitività internazionale del sistema Italia, è stata riconosciuta come un asset cruciale per la crescita sostenibile.

ALIS ha dimostrato ancora una volta di essere una piattaforma capace di stimolare un dialogo costruttivo tra le istituzioni e il settore privato. Tra i principali relatori del mondo imprenditoriale spicca Luigi D'Auria, presidente di Trans Italia.

Luigi D'Auria, Trans Italia: "perseguire neutralità tecnologica. Elettrico sì, ma non è unica via"

Durante l’Assemblea Generale di ALIS, Luigi D’Auria, Amministratore Delegato di Trans Italia, ha offerto una riflessione approfondita sul ruolo cruciale della logistica e delle sfide che il settore deve affrontare per mantenere competitività e sostenibilità. D’Auria ha sottolineato l’importanza strategica dell’Italia come ponte di connessione tra Europa, Nord Africa e Medio Oriente. "Il 90% delle merci globali viene trasportato via mare, e il trasporto marittimo incide per il 12% del PIL globale", ha affermato, evidenziando il peso determinante di questa modalità per il commercio mondiale. Ha inoltre celebrato i recenti successi italiani nell’export, che hanno portato il Paese a superare il Giappone, posizionandosi al quarto posto a livello globale.

Tuttavia, D’Auria non ha esitato a mettere in luce le criticità del sistema logistico italiano, a partire dalla minore attrattività dei porti italiani rispetto a quelli del Nord Europa. "Abbiamo difficoltà organizzative nel trasporto internazionale e ci siamo affidati in maniera forse eccessiva ad operatori internazionali", ha spiegato, facendo emergere la necessità di una maggiore autonomia e di un miglior coordinamento tra gli attori del settore. Un punto nevralgico, secondo D’Auria, è rappresentato dalla lentezza delle procedure doganali: "C’è bisogno di una riforma delle dogane, con le merci che vengono sbloccate in 24 o 48 ore. È eccessivo". Ha anche suggerito di guardare al modello spagnolo come esempio virtuoso di centralizzazione delle autorità per migliorare l’efficienza.

Tra le principali sfide future, D’Auria ha citato l’introduzione del sistema ETS (Emission Trading System) in Europa, che rischia di gravare pesantemente sui costi della logistica italiana. "Nei prossimi anni, gli ETS comporteranno aggravi di costi previsti di circa mezzo miliardo di euro", ha avvertito, sollecitando misure che possano mitigare tali impatti. Ha poi insistito sulla necessità di adottare un approccio pragmatico alla transizione energetica. "C’è bisogno di perseguire la neutralità tecnologica in Europa: l’elettrico sì, ma non può essere l’unica via", ha dichiarato, aprendo alla possibilità di esplorare alternative come biocarburanti e idrogeno.

Infine, l'A.D. di Trans Italia ha auspicato una maggiore collaborazione tra gli operatori logistici, attraverso lo sviluppo di una piattaforma condivisa per favorire sinergie e ottimizzare i flussi. La sua visione mette in luce non solo le sfide, ma anche le opportunità per la logistica italiana di posizionarsi come leader globale, grazie a una gestione più integrata, innovativa e sostenibile.

https://www.youtube.com/watch?v=wZ0SuscpaGA&ab_channel=AlisItalia

Il messaggio del presidente dell'ALIS, Guido Grimaldi, tra presente e futuro della logistica, con l'Italia al centro

Durante l’Assemblea Generale di ALIS, il presidente Guido Grimaldi ha ribadito con orgoglio il ruolo centrale dell’associazione nel panorama italiano e internazionale del trasporto e della logistica. Ha aperto il suo intervento ringraziando illustri ospiti istituzionali, come il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e numerosi ministri e rappresentanti delle Forze Armate, sottolineando la stretta collaborazione tra ALIS e le istituzioni per affrontare le sfide del settore.

Grimaldi ha enfatizzato il ruolo di ALIS come rete di oltre 2.300 soci, che rappresentano un fatturato aggregato di 90 miliardi di euro e coinvolgono più di 320.000 lavoratori. Ha elogiato il contributo dell’associazione alla promozione della cultura della logistica sostenibile e dell’intermodalità, elementi chiave per ridurre l’impatto ambientale e migliorare l’efficienza dei flussi commerciali.

Un punto cardine del discorso è stato l’impegno di ALIS verso lo sviluppo sostenibile e l’innovazione tecnologica. Ha illustrato risultati concreti, come la riduzione di 6 milioni di camion dalle autostrade italiane, il trasferimento di 143 milioni di tonnellate di merci verso modalità intermodali e l’abbattimento di 5,4 milioni di tonnellate di CO2. Grimaldi ha attribuito questi successi ai collegamenti promossi dai soci, come nuove rotte ferroviarie verso la Germania e linee marittime tra Italia e Turchia.

Riguardo alle sfide globali, il presidente ha affrontato temi come i cambiamenti climatici, i conflitti internazionali e le normative europee come l’ETS e il Fuel EU, che considera dannose per la competitività delle imprese italiane. Ha auspicato che il Governo e l’Unione Europea adottino politiche più favorevoli, evidenziando l’importanza di incentivi come il Sea Modal Shift e il Ferrobonus per modernizzare il settore.

Grimaldi ha anche sottolineato l’importanza della digitalizzazione e della sostenibilità finanziaria, annunciando progetti come “Digit-ALIS” e collaborazioni con istituzioni come SIMEST per sostenere le aziende associate. Ha inoltre lodato l’attività di comunicazione innovativa di ALIS, attraverso canali come ALIS Channel e ALIS Magazine, per sensibilizzare il pubblico sull’importanza del settore.

Infine, il presidente ha espresso l’urgenza di attrarre giovani talenti nel mondo della logistica, attraverso iniziative come ALIS Academy e collaborazioni con scuole e università, che hanno già creato 8.000 posti di lavoro in otto anni. Ha annunciato la prossima edizione di LET EXPO 2025, un evento che punterà a promuovere soluzioni sostenibili e innovazioni tecnologiche.

In chiusura, Grimaldi ha ringraziato i membri di ALIS per il loro impegno e ha riaffermato la missione dell’associazione: promuovere un trasporto sostenibile e competitivo, rendendo l’Italia una piattaforma strategica nel Mediterraneo e oltre. Concludendo con una citazione di Einstein, ha ricordato che il successo del settore è guidato dall’ingegno umano e dalla passione.

La premier Meloni: "logistica rende l'Italia più forte e orgogliosa"

La premier Giorgia Meloni, intervenendo con un videomessaggio all'Assemblea Generale di ALIS, ha sottolineato il ruolo strategico della logistica per l’economia italiana, riconoscendo il lavoro di tutti gli operatori del settore, dai marittimi agli autisti. Ha elogiato l’impegno di ALIS verso la sostenibilità basata su un equilibrio tra dimensioni ambientale, economica e sociale. Meloni ha evidenziato il valore del trasporto intermodale per ridurre le emissioni di CO₂ e migliorare l’efficienza logistica, chiedendo però un cambio di rotta in alcune scelte europee che penalizzano imprese e lavoratori.

Ha ribadito il sostegno del governo al principio di neutralità tecnologica per la transizione ecologica, auspicando regolamenti più flessibili e interventi per superare i blocchi commerciali ai valichi alpini. Ha inoltre enfatizzato il nuovo ruolo di Raffaele Fitto come Vicepresidente esecutivo della Commissione Europea, sottolineando il ritrovato protagonismo italiano in Europa. "La logistica rende l’Italia più forte e orgogliosa di sé stessa", ha concluso.

ALIS al centro del Paese, con Trans Italia come attore di spicco

L’Assemblea Generale di ALIS si chiude con un bilancio estremamente positivo, confermando il valore strategico della logistica per lo sviluppo economico del Paese e per il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità. L’ampia partecipazione del mondo politico e imprenditoriale ha sottolineato l’urgenza di azioni concertate per affrontare sfide cruciali, dal miglioramento delle infrastrutture all’adozione di tecnologie innovative.

Grazie al contributo di ALIS e dei suoi associati, tra cui spicca la stessa Trans Italia (che viene da un anno ricco di soddisfazioni e riconoscimenti), il settore della logistica si pone al centro di una visione condivisa per un’Italia più competitiva e sostenibile. L’impegno a promuovere la collaborazione tra pubblico e privato e a sostenere la crescita delle imprese italiane, in un contesto europeo sempre più complesso, rappresenta una promessa concreta di progresso. Questo appuntamento annuale si conferma un laboratorio di idee e una piattaforma essenziale per costruire il futuro del Paese con determinazione e visione.

Puoi seguire Trans Italia anche su Facebook Instagram.


Trans Italia premiata al Logistico dell’Anno 2024: ennesimo riconoscimento per un modello sostenibile

Trans Italia premiata al Logistico dell’Anno 2024: ennesimo riconoscimento per un modello sostenibile

Trans Italia premiata al Logistico dell’Anno 2024: ennesimo riconoscimento per un modello sostenibile

La logistica italiana si è data appuntamento venerdì 29 novembre a Palazzo Mezzanotte, sede della Borsa Italiana a Milano, per la 20ª edizione del premio Il Logistico dell’Anno. L’evento, parte dell’iniziativa Le Energie del Cambiamento, ha messo al centro il ruolo della logistica come motore di sviluppo economico e sociale, affrontando temi strategici come innovazione, sostenibilità e trasformazione digitale. Tra i protagonisti di questa edizione, Trans Italia ha ricevuto il premio per il progetto di intermodalità, riconosciuto come un modello ambientalmente e socialmente sostenibile.

Trans Italia premiata al Logistico dell’Anno 2024: ennesimo riconoscimento per un modello sostenibile
Trans Italia premiata al Logistico dell’Anno 2024: ennesimo riconoscimento per un modello sostenibile

Multimodalità: un riconoscimento a Trans Italia per l’innovazione e la responsabilità sociale

Il progetto "Multimodality: an environmentally and socially sustainable model" rappresenta un’iniziativa innovativa e ambiziosa di Trans Italia, che integra sicurezza, sostenibilità e benessere del personale in un’unica visione strategica per il futuro della logistica. Un aspetto chiave del progetto è l’utilizzo di dispositivi tecnologici avanzati per il monitoraggio della salute degli autisti, come smartwatch che raccolgono parametri biomedici quali battito cardiaco, frequenza respiratoria, ossigenazione del sangue e qualità del sonno. Questi dati, raccolti in totale rispetto della privacy, vengono analizzati per fornire agli autisti report personalizzati e consulenze mediche mirate, trasformando il monitoraggio della salute in un elemento di prevenzione concreto e continuo, senza interferire con le normali attività lavorative.

Un altro pilastro del progetto è il work-life balance e il passaggio generazionale, con l’obiettivo di rendere la professione di autista non solo attrattiva, ma anche sostenibile nel lungo periodo. Trans Italia si impegna a promuovere percorsi di carriera che coniughino qualità della vita e stabilità lavorativa, puntando su viaggi brevi che permettono ai conducenti di rientrare a casa ogni giorno. Questo modello risponde a un doppio obiettivo: contrastare la carenza di autisti a livello europeo e valorizzare una professione cruciale per la logistica moderna.

In termini di sostenibilità ambientale, il progetto introduce un’innovazione significativa nella logistica multimodale, integrando strada, mare e ferrovia in un unico sistema di trasporto. Questa combinazione consente di ridurre le emissioni di CO₂ e di ottimizzare le risorse, dimostrando che l’efficienza e la sostenibilità possono convivere armoniosamente. Grazie alla progressiva conversione delle tratte stradali di primo e ultimo miglio verso il trasporto ferroviario, Trans Italia non solo contribuisce a minimizzare l’impatto ambientale, ma ridefinisce le pratiche operative del settore.

Infine, il progetto punta sulla formazione avanzata per migliorare le competenze dei propri dipendenti. Attraverso l’implementazione del Sistema di Gestione della Sicurezza Stradale ISO 39001, l’azienda ha avviato corsi di Guida Sicura ed Ecologica che includono l’uso di simulatori di guida ad alta gamma. Questi strumenti permettono agli autisti di affrontare scenari realistici, migliorando la loro capacità di reazione e di programmazione. Inoltre, la formazione si estende anche al personale amministrativo e alle loro famiglie, promuovendo una cultura della sicurezza stradale che va oltre l’ambito lavorativo, fino alla vita quotidiana.

"Multimodality: an environmentally and socially sustainable model"  incarna l’impegno di Trans Italia nel ridefinire la logistica come settore responsabile, innovativo e orientato al benessere delle persone e del pianeta.

Un anno ricco di successi per Trans Italia

Il premio al Logistico dell’Anno 2024 si aggiunge a una serie di riconoscimenti che hanno segnato un anno straordinario per Trans Italia. Tra questi, il Pioneer Award 2024 per la mobilità sostenibile, assegnato per la collaborazione con MinervaS, e il certificato Synesgy, con il massimo punteggio "A – Ottimo", a testimonianza del rispetto dei criteri ESG (Environmental, Social, Governance). La vittoria ai Grimaldi Awards ha inoltre coronato l’impegno dell’azienda per l’innovazione e la sostenibilità nel trasporto marittimo, confermando Trans Italia come un leader nel settore. E ancora, la vittoria agli ASI Awards come campione di sostenibilità ha riaffermato il ruolo leader sul territorio salernitano dell'azienda nata ormai 40 anni fa. Completa il quadro dei premi ottenuti quest'anno l'Alta Onoreficenza di Bilancio nell'Industria Felix Campania.

Questi premi non sono solo simboli di eccellenza, ma rappresentano un percorso di crescita che l’azienda sta costruendo con coerenza e determinazione. Come evidenziato dal management, "Ogni riconoscimento è una conferma che stiamo seguendo la strada giusta, ma è anche uno stimolo a fare sempre di più. Il nostro obiettivo non è solo crescere come azienda, ma contribuire a trasformare la logistica in un settore più sostenibile e responsabile."

Un progetto di multimodalità che guarda al futuro

Il modello multimodale premiato al Logistico dell’Anno fa parte di una strategia più ampia che punta a ridurre l’impatto ambientale delle operazioni logistiche (da un lato) e a ottimizzare il benessere del dipendente (dall'altro). Grazie all’integrazione di diverse modalità di trasporto, Trans Italia è in grado di ottimizzare i percorsi, diminuendo le emissioni di gas serra e offrendo al contempo un servizio più efficiente ai propri clienti. Questo approccio rappresenta una risposta concreta alle sfide poste dal cambiamento climatico e dalle richieste di un mercato sempre più attento alla sostenibilità. In più, l'enfasi posta sulla work-life balance mostra l'interesse di Trans Italia verso il benessere dei propri dipendenti.

Il progetto riflette anche l’attenzione di Trans Italia verso l’innovazione tecnologica e la formazione continua, elementi essenziali per affrontare le trasformazioni del settore. Durante l’evento, è stata presentata una piattaforma sviluppata da Assologistica in collaborazione con Randstad per potenziare le competenze professionali nella logistica, un tema che Trans Italia ha già fatto proprio attraverso investimenti in formazione e sviluppo delle risorse umane.

Un anno di riconoscimenti per Trans Italia
I riconoscimenti per Trans Italia conferiti da Assologistica

Le Energie del Cambiamento: una giornata di riflessione e confronto

L’evento Le Energie del Cambiamento ha rappresentato un’occasione per riflettere sulle sfide e le opportunità del settore. Relatori di spicco, tra cui l’economista Marco Fortis e il Sottosegretario Nicola Molteni, hanno sottolineato l’importanza di una collaborazione tra istituzioni, imprese e rappresentanze di categoria per migliorare l’efficienza dell’intera filiera logistica. Particolare attenzione è stata riservata alla sostenibilità, che è ormai un elemento imprescindibile per il futuro del settore.

La vittoria di Trans Italia si inserisce in questo contesto come un esempio di come le aziende possano essere protagoniste del cambiamento, integrando innovazione e responsabilità sociale in un modello di business che guarda al futuro. In un anno ricco di successi, questo riconoscimento rappresenta un ulteriore passo avanti nel percorso di eccellenza che Trans Italia sta tracciando nel panorama logistico italiano e internazionale.

La kermesse di Assologistica, tra le più importanti e prestigiose del settore
La kermesse di Assologistica "Le energie del Cambiamento", tra le più importanti e prestigiose del settore

Guardando avanti, al 2025 e oltre

Con il premio Il Logistico dell’Anno 2024, Trans Italia rafforza la propria posizione di leader in un settore in continua evoluzione. Ma, come sottolineato dai vertici dell’azienda, il traguardo raggiunto è solo l’inizio di un percorso che mira a trasformare la logistica in un motore di cambiamento sostenibile. L’impegno verso l’innovazione, la sostenibilità e la formazione rimane al centro della strategia aziendale, con l’obiettivo di contribuire non solo alla crescita dell’azienda, ma anche a quella dell’intero settore.

Puoi seguire Trans Italia anche su Facebook Instagram.


Trans Italia al Job Day Demi: l'impresa fa da ponte per i talenti del futuro

Trans Italia al Job Day Demi: l'impresa fa da ponte per i talenti del futuro

Trans Italia al Job Day Demi: l'impresa fa da ponte per i talenti del futuro

Trans Italia ha partecipato con entusiasmo alla sesta edizione del Job Day Demi, evento organizzato dal Dipartimento di Economia, Management, Istituzioni (Demi) dell’Università Federico II di Napoli. Questo appuntamento annuale, tenutosi il 21 novembre presso il Centro Congressi Federico II nel Campus Universitario di Monte Sant’Angelo, è una delle iniziative più rilevanti per promuovere l’incontro tra giovani talenti universitari e importanti realtà aziendali, nazionali e internazionali.

L’evento, dal tema “Cultura d’Impresa, Management, Talento al Servizio del Paese”, ha rappresentato un’occasione unica per gli studenti e i laureati del Demi di confrontarsi direttamente con aziende leader e di scoprire le opportunità professionali offerte dal mercato. Trans Italia, sempre attenta a valorizzare il potenziale delle nuove generazioni, ha portato la propria esperienza come realtà dinamica e innovativa nel settore della logistica e dei trasporti. La partecipazione all’evento conferma l’impegno dell’azienda nel creare connessioni significative tra il mondo accademico e quello del lavoro, rafforzando il dialogo tra formazione e occupabilità.

Un evento di valore per studenti e imprese

Il Job Day Demi è stato inaugurato dalla professoressa Adele Caldarelli, direttrice del Dipartimento Demi, che ha evidenziato il ruolo cruciale dell’evento nell’accompagnare gli studenti verso il mondo del lavoro. Caldarelli ha sottolineato come le collaborazioni tra l’università e le aziende siano fondamentali per favorire un’efficace transizione tra formazione e carriera. Durante la giornata, si sono susseguiti interventi di esperti e manager su temi quali le politiche di recruiting, le esigenze del mercato del lavoro e il ruolo delle piccole e medie imprese nella creazione di opportunità per i giovani.

Trans Italia è stata tra le aziende protagoniste della seconda parte dell’evento, dedicata alla presentazione delle imprese e ai colloqui “one to one”. I rappresentanti dell’azienda hanno illustrato i percorsi professionali disponibili e le competenze richieste per operare in un settore strategico e in continua evoluzione come quello della logistica internazionale. Con un approccio concreto e orientato al futuro, Trans Italia ha mostrato ai partecipanti come l’innovazione tecnologica e la sostenibilità siano pilastri fondamentali per affrontare le sfide del mercato globale.

L’impegno di Trans Italia verso i giovani talenti

La partecipazione di Trans Italia al Job Day Demi non si è limitata alla semplice presentazione aziendale, ma ha rappresentato un’occasione per instaurare un dialogo diretto con gli studenti e i laureati. I responsabili delle risorse umane dell’azienda hanno condiviso utili consigli su come affrontare un colloquio, redigere un curriculum efficace e presentarsi in modo professionale alle imprese. Questo tipo di supporto pratico è stato particolarmente apprezzato dai giovani partecipanti, che hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con esperti del settore e di ottenere feedback immediati sulle loro candidature.

Durante i colloqui individuali, Trans Italia ha esplorato le aspirazioni professionali dei candidati e ha discusso delle opportunità offerte dall’azienda, ponendo particolare attenzione alla ricerca di profili dinamici e motivati a contribuire al processo di crescita e innovazione che caratterizza l’organizzazione. L’interazione con i giovani è stata ricca di spunti e ha permesso all’azienda di conoscere il punto di vista delle nuove generazioni, sempre più interessate a lavorare in contesti stimolanti e in linea con i propri valori.

Un investimento sul futuro, su cui investe la stessa Trans Italia

Il Job Day Demi si conferma come una piattaforma essenziale per creare connessioni tra università e imprese, rispondendo alle esigenze di un mercato del lavoro in continua trasformazione. Trans Italia, con la sua presenza attiva e il suo impegno nel supportare i giovani talenti, si pone come un esempio di come le aziende possano svolgere un ruolo chiave nel promuovere l’occupabilità e nel valorizzare il capitale umano.

Attraverso iniziative come questa, Trans Italia riafferma la propria missione non solo come leader nel settore della logistica, ma anche come promotrice di una cultura aziendale inclusiva e orientata al futuro. L’azienda continuerà a collaborare con realtà accademiche e associative per costruire percorsi che favoriscano l’inserimento professionale e offrano opportunità di crescita a chi desidera contribuire con entusiasmo e competenza allo sviluppo del settore.

Il Job Day Demi ha dimostrato ancora una volta quanto sia importante creare occasioni di dialogo e confronto tra formazione e lavoro, e Trans Italia è orgogliosa di aver fatto parte di questa iniziativa di grande valore per il territorio e per le nuove generazioni.

Puoi seguire Trans Italia anche su Facebook Instagram.


Trans Italia per Valencia: un aiuto concreto per le comunità colpite dall'alluvione

Trans Italia per Valencia: un aiuto concreto per le comunità colpite dall'alluvione

Trans Italia per Valencia: un aiuto concreto per le comunità colpite dall'alluvione

La città di Valencia e le aree circostanti continuano a fare la conta dei danni a causa della devastante alluvione che ha colpito la Spagna tra il 29 e il 30 ottobre. Le piogge intense, provocate da un fenomeno atmosferico noto come "Dana", hanno lasciato un pesante bilancio di vittime e danni: migliaia di abitanti sono stati sfollati, molte strade sono interrotte e intere aree rimangono isolate. Di fronte a una simile emergenza, Trans Italia ha deciso di contribuire concretamente con un’iniziativa di solidarietà rivolta alle popolazioni colpite, riaffermando il profondo legame con la comunità valenciana che dura da oltre vent’anni.

Una missione umanitaria dal porto di Salerno a Valencia, nel segno dell'associazione Svimar e la sinergia Trans Italia - Grimaldi

Venerdì scorso, un carico di aiuti umanitari è partito dal porto di Salerno, diretto a Valencia. Questa iniziativa è stata realizzata grazie alla collaborazione tra Trans Italia, l’associazione Svimar e il gruppo Grimaldi. Gli aiuti, composti da generi di prima necessità, sono stati trasportati su due mezzi forniti da Trans Italia, caricati sulla nave Grimaldi. Un viaggio che, oltre a portare risorse vitali a una comunità duramente colpita, simboleggia la solidarietà e la vicinanza dell’Italia alla Spagna.

"È solo una goccia nel mare delle necessità, ma non potevamo restare in silenzio di fronte a un dramma di tale portata," affermano i rappresentanti di Trans Italia. "Sappiamo che ogni aiuto è fondamentale in queste situazioni, e il nostro legame con Valencia ci rende ancora più vicini alla sofferenza di queste persone." L’azienda, che ha consolidato una forte presenza nel Mediterraneo attraverso rotte marittime strategiche, ha così deciso di mettere a disposizione mezzi e risorse per supportare l’iniziativa di Svimar, impegnata nella raccolta e distribuzione di beni essenziali.

Il legame ultraventennale di Trans Italia con la comunità valenciana

La scelta di Trans Italia di intervenire in modo così decisa è legata anche al legame con Valencia, nato più di vent’anni fa, quando l’azienda ha avviato la prima delle sue rotte di collegamento tra il porto di Salerno e la città spagnola. Questa connessione ha permesso a Trans Italia di crescere ed espandere i propri servizi, instaurando con Valencia un rapporto di reciproca fiducia. Oggi, quella stessa relazione si manifesta in un modo diverso, sotto forma di solidarietà verso una comunità che ha sempre dimostrato accoglienza e supporto. In questa missione umanitaria, l’azienda ha voluto mantenere il proprio approccio sostenibile, riducendo al minimo l’impatto ambientale delle operazioni di trasporto e supportando il progetto di aiuti umanitari con la consapevolezza di portare un contributo responsabile, non solo in termini sociali ma anche ambientali.

Solidarietà e speranza in un momento di grande difficoltà

La devastazione causata dall’alluvione è stata ampia, e il dolore delle famiglie coinvolte è profondo. Tuttavia, l’arrivo di aiuti internazionali (come quello di Trans Italia e Grimaldi) ha portato un raggio di speranza. Il governo regionale ha già attivato piani di sostegno economico per le vittime, stanziando fondi per la ricostruzione e il supporto alle persone colpite, e anche il contributo delle iniziative private risulta fondamentale per dare un aiuto immediato.

Uno sguardo al futuro: la solidarietà come valore fondante

Trans Italia considera questo gesto non come un evento isolato, ma come parte di un impegno continuo verso la solidarietà. I vertici dell’azienda hanno sottolineato come la responsabilità sociale rappresenti un valore fondante dell'azienda, che intende continuare a supportare le comunità di riferimento con iniziative di sviluppo e sostegno, ogni volta che le circostanze lo richiedano. "Essere vicini ai territori con cui lavoriamo quotidianamente è per noi una priorità," ha dichiarato la direzione di Trans Italia. "Oltre ad essere un aiuto concreto, è un messaggio di vicinanza, amicizia e amore verso la città di Valencia, a cui siamo profondamente legati".

Una speranza per il futuro

Questo atto di solidarietà segna un momento importante per Trans Italia, che ha scelto di schierarsi al fianco della comunità valenciana con cui condivide anni di storia e di progetti. E mentre la nave Grimaldi ha portato questi beni tanto necessari, il vero messaggio che desidera trasmettere è quello di un legame profondo e duraturo, un rapporto che va oltre il semplice ambito lavorativo per farsi parte di una causa più grande. Il viaggio di Trans Italia verso Valencia, con il carico di aiuti per l’alluvione, è un simbolo di come anche una "goccia nel mare" possa fare la differenza. E oggi, più che mai, questo aiuto rappresenta il valore dell’unione tra popoli, l’importanza di non voltare lo sguardo di fronte alle difficoltà e di tendere la mano a chi ne ha bisogno.

Puoi seguire Trans Italia anche su Facebook Instagram.


Trans Italia voce autorevole per l'Italia alla Tirana International Fair

Trans Italia voce autorevole per l'Italia alla Tirana International Fair

Trans Italia voce autorevole per l'Italia alla Tirana International Fair

La Tirana International Fair 2024 ha visto una partecipazione ampia e diversificata di aziende internazionali, pronte a consolidare legami commerciali e aprire nuovi canali di collaborazione con il mercato albanese. Per Trans Italia, uno dei principali player italiani nel settore della logistica, la fiera ha rappresentato un’opportunità strategica per rafforzare la propria presenza nei Balcani e sottolineare il proprio impegno verso la sostenibilità nel trasporto e nella logistica.

L'importanza del padiglione Italia e la crescita dei rapporti con l'Albania

Quest’anno, la presenza di Trans Italia nel padiglione Italia ha avuto un significato particolare: grazie al recente lancio della linea marittima Bari-Durazzo, l'azienda ha ampliato le proprie attività verso l’Albania, arrivando a collegare il Paese con le sue reti logistiche europee. "Essere presenti in fiera è stato per noi un passo naturale, e quasi obbligato," affermano i rappresentanti di Trans Italia. "Dopo aver toccato i confini albanesi con la nostra nuova rotta marittima, vogliamo continuare a crescere, creare nuovi legami e condividere il nostro approccio innovativo e sostenibile con le aziende locali e internazionali."

Trans Italia ha infatti trovato nel padiglione Italia uno spazio ideale per entrare in contatto con realtà affini, scambiare idee e conoscere meglio le esigenze del mercato albanese, caratterizzato da un grande dinamismo e da una crescente apertura alla cooperazione regionale.

Lo stand di Trans Italia all’insegna della sostenibilità

Lo stand dell'impresa a Tirana è stato progettato per riflettere i valori fondamentali dell’azienda: innovazione, sostenibilità e affidabilità. Valori già promossi alla principale Fiera di settore svoltasi a Rimini in questi giorni: Ecomondo.

Accogliente e interattivo, lo stand ha messo in mostra le principali tecnologie e pratiche green adottate dall’azienda, attirando l’attenzione di visitatori interessati a scoprire le ultime novità in ambito logistico e sostenibile. "Siamo qui non solo per far conoscere i nostri servizi, ma per presentare un nuovo modo di fare logistica: sostenibile e multimodale," hanno dichiarato i rappresentanti di Trans Italia. "Abbiamo mostrato ai visitatori come i nostri servizi possano ridurre le emissioni, grazie a soluzioni di trasporto che integrano percorsi su strada, ferrovia e mare, limitando così l’impatto ambientale."

Un elemento distintivo dello stand è stato proprio l’attenzione alla sostenibilità, con pannelli informativi e display interattivi che spiegavano come Trans Italia stia investendo in tecnologie ecologiche per minimizzare l’impatto delle proprie operazioni. L’azienda ha sottolineato l’importanza di un approccio multimodale per il trasporto merci, una soluzione che non solo migliora l’efficienza operativa ma contribuisce anche a ridurre le emissioni di CO2.

Collaborazione e crescita nei Balcani: il ruolo di Trans Italia

La Tirana International Fair ha rappresentato per Trans Italia una piattaforma di primo piano per incontrare potenziali partner locali e internazionali, con l’obiettivo di ampliare la propria rete di contatti e di espandere ulteriormente il proprio raggio d’azione nei Balcani. L’evento, che ha ospitato anche delegazioni da paesi come Serbia, Turchia, Montenegro e Austria, si è confermato come il punto d’incontro per le aziende che puntano a consolidare la propria presenza nella regione. "L’Albania e i Balcani rappresentano un mercato con enormi potenzialità," afferma il team di Trans Italia. "Siamo qui per costruire collaborazioni durature e per comprendere meglio come i nostri servizi possano rispondere alle esigenze del territorio."

Con una partecipazione che ha superato i 10.900 visitatori e oltre 250 espositori internazionali, la fiera di Tirana si conferma una delle manifestazioni economiche più rilevanti del Mediterraneo orientale, favorendo l'integrazione e la cooperazione tra i Paesi della regione. Per Trans Italia, questa edizione è stata particolarmente significativa, poiché ha permesso di rafforzare i legami con l’Albania, un Paese sempre più centrale nelle strategie commerciali dell’azienda.

Uno sguardo al futuro, ad est

La partecipazione di Trans Italia alla Tirana International Fair 2024 rappresenta un ulteriore passo nella direzione di una logistica integrata e sostenibile nei Balcani, un'area - quella nell'est più prossimo - in continua crescita e sempre più aperta a soluzioni innovative. Guardando al futuro, l'impresa si propone di continuare a investire in infrastrutture e tecnologie verdi, con l’obiettivo di rendere i trasporti internazionali sempre più efficienti e rispettosi dell’ambiente. La presenza di Trans Italia alla fiera di Tirana sottolinea quindi non solo il suo ruolo come operatore logistico, ma anche come partner affidabile per tutte le aziende che, come l’Albania, sono pronte ad affrontare le sfide della sostenibilità e dell’integrazione economica europea.

Puoi seguire Trans Italia anche su Facebook Instagram.


Trans Italia a Ecomondo 2024: il futuro della logistica è multimodale e sostenibile

Trans Italia a Ecomondo 2024: il futuro della logistica è multimodale e sostenibile

Trans Italia a Ecomondo 2024: il futuro della logistica è multimodale e sostenibile

Anche quest’anno Trans Italia si è distinta alla fiera Ecomondo di Rimini, l’evento di punta in Europa dedicato alla green e circular economy. La manifestazione, che ha ospitato aziende, istituzioni, policy maker, e rappresentanti del mondo della ricerca, è stata per Trans Italia un’importante occasione di confronto e visibilità. L’azienda ha accolto i visitatori nel Padiglione D1, stand 313, presentando un approccio strategico alla logistica sostenibile che guarda al futuro, in linea con gli obiettivi del Green Deal Europeo.

Multimodalità e riduzione delle emissioni, punti cardine del presente e futuro di Trans Italia

Uno dei focus principali dell’esposizione di Trans Italia è stato il suo impegno per la multimodalità, una strategia che consente di ridurre significativamente le emissioni di gas serra legate al trasporto. Sfruttando la combinazione di trasporto su strada, ferrovia e via mare, l’azienda mira a diminuire il traffico su gomma e a ottimizzare l’impatto ambientale delle proprie attività. Questa soluzione è stata accolta positivamente dai visitatori, che hanno mostrato grande interesse per il modello multimodale di Trans Italia come alternativa sostenibile e innovativa nella logistica.

La mascotte Tritti di Trans Italia colpisce tutti

Quest’anno, Trans Italia ha inoltre portato a Ecomondo la sua “Mascotte della Sostenibilità”: Tritti. Questa (una simpatica formichina) ha rappresentato in modo simbolico l’impegno dell’azienda verso pratiche green. Tritti ha avuto un ruolo da protagonista, riuscendo ad attirare l’attenzione di adulti e bambini e a diffondere il messaggio della sostenibilità con leggerezza e simpatia. Anche Rai Radio 2 ha dedicato uno spazio in diretta alla mascotte, arricchendo così l’esperienza del pubblico con un momento di sensibilizzazione sui temi della sostenibilità e del rispetto ambientale.

Trans Italia a Ecomondo 2024: il futuro della logistica è multimodale e sostenibile
Trans Italia a Ecomondo 2024: il futuro della logistica è multimodale e sostenibile

Un evento chiave per la sostenibilità, con Trans Italia in prima linea

Ecomondo si è confermata una piattaforma d’eccellenza per il dialogo e la co-progettazione di iniziative a sostegno della sostenibilità, allineate al Green Deal Europeo e ai modelli di economia circolare. La fiera è stata una vera e propria occasione di incontro per i protagonisti della transizione ecologica. Trans Italia, in linea con la sua crescita e mission, continua a investire in innovazione sostenibile. "Una fiera votata al Green non può che crescere annualmente, e noi di pari passo stiamo seguendo questa onda, rispecchiando fedelmente i nostri valori e obiettivi che ci guidano ogni giorno" ha commentato il management dell’azienda, sottolineando come la sostenibilità sia ormai parte integrante della visione aziendale. Per Trans Italia, la fiera svoltasi a Rimini è stata dunque non solo una vetrina, ma un’occasione di dialogo con partner e stakeholder strategici, confermandosi protagonista nel movimento per un futuro sempre più sostenibile e all’avanguardia nel settore della logistica.

40 anni di lavoro per una logistica sempre all'avanguardia

Solo poche settimane fa, Trans Italia ha raggiunto il traguardo dei 40 anni dalla sua fondazione, consolidando il suo ruolo di leader nella logistica italiana ed europea. Fondata nel 1984, l’azienda ha attraversato quattro decenni di cambiamenti profondi nel settore della logistica e della supply chain, crescendo da realtà locale a player internazionale grazie a una visione lungimirante e a un costante impegno nell'innovazione. L’anniversario dei 40 anni di Trans Italia, celebrato quest’anno anche a Ecomondo, rappresenta non solo un'occasione per ricordare le tappe fondamentali di questo percorso, ma anche per riaffermare l’impegno dell’azienda verso un futuro sostenibile.

Puoi seguire Trans Italia anche su Facebook Instagram.

trans italia a ecomondo
Trans Italia a Ecomondo
ecomondo
Ecomondo a Rimini Fiera

40 anni di Trans Italia: una lunga storia, ancora tutta da scrivere

40 anni di Trans Italia: una lunga storia, ancora tutta da scrivere

Quella del 29 ottobre 2024 è stata una data storica per Trans Italia, entrando ufficialmente nel club degli "-anta". Fondata nel 1984, Trans Italia ha attraversato quattro decenni di trasformazioni, espansioni e sfide, diventando una delle realtà di riferimento nel settore della logistica italiana ed europea. Oggi, celebra la sua lunga storia guardando al futuro, puntando con sempre maggior convinzione sull'innovazione e la sostenibilità

Alle origini di Trans Italia: l’ambizione di costruire una logistica d’eccellenza e la svolta nel 1996

Trans Italia nasce nel 1984 con l’obiettivo di fornire servizi logistici di alta qualità, rispondendo alle esigenze di un mercato in rapida evoluzione e che andava sempre più convintamente verso una globalizzazione economica e commerciale. Nei primi anni, l'azienda si è concentrata sul consolidamento delle proprie attività sul territorio nazionale, costruendo una rete logistica solida e affidabile. Grazie a una strategia di crescita ambiziosa e concreta, l’azienda è riuscita a espandersi progressivamente in ambito europeo, facendo della logistica internazionale uno dei suoi punti di forza. Fondamentale l'apertura, nel 1996, dell'autostrada del mare in collegamento con Barcellona. Un momento che fa da spartiacque tra il prima e il dopo per Trans Italia che, da quel momento, si può considerare un player internazionale in piena regola.

Innovazione e sostenibilità: i pilastri del successo di Trans Italia, e l'ennesimo passo avanti del 2024

Una delle caratteristiche distintive dell'azienda è la sua capacità di adattarsi e innovare in un settore che, negli ultimi decenni, ha visto trasformazioni profonde. La logistica è cambiata radicalmente con l’avvento della digitalizzazione e delle tecnologie avanzate, e Trans Italia ha investito in soluzioni all’avanguardia, anticipando le esigenze di un mercato sempre più competitivo e globale. A questo, si aggiunge la decisione di puntare sulla sostenibilità, introducendo pratiche che minimizzano l’impatto ambientale delle sue attività e promuovendo soluzioni di trasporto più ecologiche. Questo impegno le ha permesso di ottenere numerosi riconoscimenti per le sue politiche di sostenibilità, consolidando la sua reputazione come azienda socialmente responsabile.

Quattro decenni di crescita e radicamento territoriale

La crescita di Trans Italia non è stata solo quantitativa, ma anche qualitativa. Oltre all'espansione internazionale, l'azienda ha sempre mantenuto un forte legame con il territorio italiano, contribuendo attivamente allo sviluppo economico locale e creando occupazione. Non si contano, inoltre, le attività nel sociale e per il welfare dei propri dipendenti. In quarant’anni, Trans Italia è diventata un punto di riferimento per molte realtà industriali e commerciali del Paese, con un impegno costante nella valorizzazione delle competenze locali e nella formazione di nuovi talenti nel settore della logistica.

Trans Italia: tirando le somme, guardando al futuro

Un anniversario è sempre un buon momento per tirare le somme, per comprendere cosa si è fatto e cogliere i cambiamenti all'orizzonte. Per l'impresa con base a Salerno si tratta di una occasione per ribadire l'impegno verso il futuro, con progetti di espansione e innovazione che puntano a rafforzare la posizione dell’azienda come leader del settore e, ancor di più, a essere un autentico modello a cui fare riferimento e a cui ispirarsi.

L'impegno di Trans Italia è quello di investire in nuove tecnologie, sostenibilità e formazione, mantenendo sempre alta l’attenzione verso le esigenze dei clienti e mantenendo alta l'attenzione sull’evoluzione del mercato. La logistica del futuro richiede flessibilità, competenza e una visione strategica a lungo termine, valori che l’azienda ha dimostrato di possedere e che la accompagneranno anche nelle sfide dei prossimi decenni.

Il quarantesimo anniversario di Trans Italia, più che un felice traguardo temporale, rappresenta un riconoscimento autentico all’impegno, alla professionalità e alla visione di futuro. Elementi che hanno caratterizzato il percorso dell'azienda, dagli esordi nel 1984 fino agli anni più recenti. Fondamentale l'ennesimo passo in avanti compiuto quest'anno, con un servizio avviato dall’azienda in chiave di multimodalità: la partenza di un Company train, organizzato in collaborazione con l’operatore logistico Tramesa, che collega via ferrovia le città di Valencia e Madrid, centri nevralgici nel trasporto multimodale delle merci sul territorio iberico. Trans Italia ha dimostrato che, con una visione chiara e una forte etica aziendale, è possibile crescere in modo sostenibile e creare valore per i clienti, i dipendenti e il territorio.

Puoi seguire Trans Italia anche su Facebook e Instagram.


Trans Italia premiata al Sustainability Award 2024 e tra le 100 eccellenze italiane

Trans Italia premiata al Sustainability Award 2024 e tra le 100 eccellenze italiane

Trans Italia premiata al Sustainability Award 2024 e tra le 100 eccellenze italiane

La sostenibilità non è più un'opzione per le imprese, ma un elemento imprescindibile per il successo a lungo termine. Questo messaggio è al centro del Sustainability Award 2024, tenutosi questo 17 ottobre 2024 a Palazzo Mezzanotte di Milano, che nella sua quarta edizione ha celebrato le migliori aziende italiane capaci di integrare criteri ESG (ambientali, sociali e di governance) nella loro strategia e operatività. Tra i vincitori, Trans Italia S.p.A. si è distinta nella categoria Top 100 ESG Excellence Vision and Strategy, confermandosi come leader nell’innovazione e nella gestione sostenibile nel settore dei trasporti e della logistica.

Cosa rappresenta il Sustainability Award

Il Sustainability Award, ideato da Kon Group e promosso insieme a ELITE (ecosistema di Borsa Italiana) e Azimut, premia le aziende che si distinguono per il loro impegno a favore della sostenibilità. L’obiettivo non è solo riconoscere le migliori performance, ma anche aumentare la consapevolezza sul fatto che la sostenibilità deve essere parte integrante della gestione aziendale, influenzando tutti gli aspetti strategici e operativi.

Le categorie premiate

La quarta edizione del premio ha ampliato la gamma di riconoscimenti per riflettere meglio la complessità e l'importanza della sostenibilità. Tra le principali categorie:

  • Top 100 ESG Excellence: premia aziende che eccellono in ambito ambientale, sociale e di governance.
  • Top 75 ESG Performances: riconosce le imprese che hanno migliorato significativamente il proprio rating ESG nel tempo.
  • Top 75 Innovation for Sustainability: valorizza le realtà che, grazie alle innovazioni introdotte, contribuiscono in modo tangibile allo sviluppo sostenibile.

Ogni riconoscimento si basa su criteri rigorosi e su algoritmi matematici sviluppati da istituzioni di eccellenza come ALTIS (Università Cattolica), Kon ET Group e Politecnico di Milano, garantendo trasparenza e imparzialità nella valutazione.

Trans Italia premiata per l'eccellenza nella visione strategica sostenibile

Ricevere il premio nella categoria Top 100 ESG Excellence Vision and Strategy rappresenta un traguardo significativo per Trans Italia S.p.A. Questo riconoscimento sottolinea il ruolo chiave dell’azienda nella promozione di soluzioni logistiche innovative e sostenibili, oltre alla sua capacità di integrare pratiche ESG nella strategia aziendale.

L’impegno di Trans Italia per la sostenibilità

Trans Italia ha sempre posto grande attenzione alla sostenibilità attraverso i servizi intermodali: l’uso combinato di trasporto su gomma e ferrovia riduce significativamente le emissioni di CO2. Fondamentale l'efficienza operativa: grazie all’innovazione tecnologica, l’azienda ottimizza le rotte e riduce gli sprechi energetici. Infine, Trans Italia porta avanti un approccio personalizzato: offrendo soluzioni su misura, l'impresa garantisce un alto livello di efficienza nel trasporto merci in tutta Europa, contribuendo a una supply chain più sostenibile. Questi elementi dimostrano come Trans Italia non si limiti a soddisfare gli standard ESG, ma li utilizzi come leva per generare valore aggiunto per clienti, dipendenti e comunità.

Inoltre, essere inclusi nella classifica del Sustainability Award rappresenta un’opportunità strategica. Le aziende premiate, infatti, ricevono Un report dettagliato sul rating ESG e grande visibilità a livello nazionale e internazionale: il riconoscimento aumenta la reputazione delle imprese, attirando investitori e partner interessati alla sostenibilità.

Il presidente di Kon Group, Francesco Ferragina, ha sottolineato l’importanza di questo progetto a lungo termine, che mira a diffondere una cultura della sostenibilità nel sistema imprenditoriale italiano.

La strada verso il futuro, percorsa da Trans Italia

Il successo di Trans Italia al Sustainability Award 2024 è il risultato di anni di impegno e investimenti in sostenibilità. Tuttavia, "questo traguardo non rappresenta un punto di arrivo, ma una tappa in un percorso che guarda al futuro" spiegano dall'amministrazione dell'azienda. Il riconoscimento Top 100 ESG Excellence Vision and Strategy ottenuto da Trans Italia S.p.A. è una testimonianza concreta del valore della sostenibilità come pilastro strategico. Attraverso un approccio integrato e innovativo, l’azienda dimostra come il settore logistico possa essere un motore di cambiamento positivo, contribuendo a un futuro più sostenibile per tutti.

Puoi seguire Trans Italia anche su Facebook Instagram.


Trans Italia protagonista all'Euromed Convention, trionfa ai Grimaldi Awards

Trans Italia trionfa ai Grimaldi Excellence Awards alla EuroMed Convention

Trans Italia trionfa ai Grimaldi Excellence Awards alla EuroMed Convention

Trans Italia incamera l'ennesimo successo di questo 2024, aggiudicandosi il prestigioso Grimaldi Award durante la XXVI edizione della EuroMed Convention "From Land to Sea". Questo importante riconoscimento, assegnato dal Gruppo Grimaldi, premia le aziende che si distinguono per il loro contributo all'innovazione e alla sostenibilità nei settori del trasporto e della logistica marittima.

L'evento, che riunisce oltre 700 delegati tra rappresentanti governativi, leader del settore logistico e portuale, e figure di spicco nel mondo bancario e delle infrastrutture, è da sempre un’occasione chiave per promuovere il trasporto marittimo a corto raggio in Europa. Sin dal 1997, il Gruppo Grimaldi ha fatto della Convention un punto di riferimento per il confronto sulle sfide e opportunità legate allo sviluppo del settore, con un’attenzione particolare agli impatti economici, sociali e ambientali.

Un anno da record per Trans Italia

La vittoria ai Grimaldi Awards corona un anno eccezionale per Trans Italia, che già nei mesi precedenti ha collezionato una serie di importanti riconoscimenti a livello internazionale. Tra questi spicca la conquista del Pioneer Award 2024 per la mobilità sostenibile, grazie alla collaborazione con MinervaS. Il progetto, lodato per la sua capacità di ridurre l’impatto ambientale del trasporto su gomma, ha dimostrato che innovazione e sostenibilità possono andare di pari passo, ponendo l’azienda come leader nella transizione ecologica del settore logistico.

Inoltre, Trans Italia ha ottenuto il certificato Synesgy con il massimo punteggio "A – Ottimo", una conferma del suo impegno nel rispettare i criteri ESG (Environmental, Social, Governance). Il certificato, rilasciato da CRIBIS, certifica il rispetto delle migliori pratiche a livello globale e il forte orientamento dell’azienda verso una logistica più sostenibile e responsabile.

Un percorso di eccellenza per Trans Italia, nel segno della sostenibilità

Il 2024 ha visto Trans Italia emergere come una delle realtà più virtuose del panorama industriale italiano e internazionale, con una lunga serie di premi che ne attestano la visione strategica e il contributo alla sostenibilità. Oltre ai Grimaldi Awards e ai Pioneer Awards, l'azienda ha ricevuto anche il premio Alta Ability agli ASI Salerno Awards, un altro riconoscimento del suo impegno nella gestione etica e responsabile delle risorse umane e ambientali.

La continuità di questi successi rafforza la posizione di Trans Italia come leader innovativo nel settore dei trasporti, capace di integrare tecnologie avanzate per l’ottimizzazione delle rotte e la riduzione delle emissioni. La combinazione di tecnologia, responsabilità sociale e attenzione all’ambiente ha permesso all'azienda di rispondere in maniera concreta alle sfide globali del cambiamento climatico, portandola a essere una delle protagoniste assolute di questo nuovo paradigma.

Il futuro della logistica è verde

La vittoria ai Grimaldi Awards sancisce un ulteriore passo avanti per Trans Italia nella promozione di un modello di logistica sostenibile e integrato. Questo riconoscimento non celebra solo i successi di un'azienda, ma rappresenta un segnale di cambiamento per l'intero settore che, col passare del tempo, sta diventando sempre più sensibile alla tematica ambientale.


Trans Italia riceve il Digital Badge di ENI per l'Inclusion Development Partnership

Trans Italia vince i Pioneer Awards 2024 per la mobilità sostenibile

Trans Italia vince i Pioneer Awards 2024 per la mobilità sostenibile

A coronamento di un anno straordinario, Trans Italia ha ottenuto un prestigioso riconoscimento internazionale ai Pioneer Awards 2024, vincendo nella categoria Mobilità grazie alla sua innovativa collaborazione con MinervaS. Questo premio celebra le eccellenze mondiali che stanno cambiando il futuro dell'industria attraverso soluzioni sostenibili e tecnologicamente avanzate, e la vittoria di Trans Italia è un importante segnale di come la logistica possa diventare sempre più ecologica.

La cerimonia, che si è tenuta in un’atmosfera di grande entusiasmo e attenzione verso la sostenibilità, ha visto Trans Italia emergere tra i finalisti per il suo contributo nella trasformazione del settore dei trasporti. Grazie all’implementazione di tecnologie all’avanguardia sviluppate insieme a MinervaS, l’azienda è riuscita a ridurre l’impatto ambientale delle proprie attività, migliorando l’efficienza dei suoi sistemi di trasporto su gomma e integrando soluzioni che abbracciano l'economia circolare.

Trans Italia, innovazione sostenibile al centro del progetto: la sostenibilità che incontra l'opportunità

Il progetto premiato ha permesso a Trans Italia di ottimizzare la gestione della propria flotta, riducendo le emissioni di CO2 e migliorando i processi operativi grazie all’uso di algoritmi avanzati e intelligenza artificiale. L’adozione di queste tecnologie ha rivoluzionato il modo in cui l'azienda pianifica i percorsi, riducendo il consumo di carburante e i tempi di viaggio, oltre a diminuire l'impatto ambientale complessivo. Il Pioneer Awards ha sottolineato come questo approccio sia un esempio concreto di come il settore della logistica possa affrontare le sfide della transizione ecologica mantenendo alti standard di efficienza economica. La giuria ha elogiato Trans Italia per aver saputo combinare in modo efficace innovazione e sostenibilità, due pilastri fondamentali per un futuro più green.

Un premio che guarda al futuro del settore

La vittoria di Trans Italia rappresenta per l'impresa un incoraggiamento a proseguire sulla strada dell’innovazione sostenibile. Con questa vittoria, l’azienda conferma il proprio ruolo di leader nella trasformazione della mobilità, puntando sempre più verso soluzioni che riducano l'impatto ambientale senza compromettere la competitività. L’intero settore della logistica e dei trasporti è chiamato a giocare un ruolo cruciale nella lotta contro il cambiamento climatico e grazie a progetti come quello di Trans Italia e MinervaS, la logistica sta diventando sempre più una componente chiave per raggiungere gli obiettivi globali di sostenibilità.

Trans Italia vince i Pioneer Awards 2024 per la mobilità sostenibile
Trans Italia vince i Pioneer Awards 2024 per la mobilità sostenibile

L'evoluzione del trasporto merci

In un contesto in cui il trasporto merci su gomma è spesso visto come uno dei principali responsabili dell’inquinamento atmosferico, l’esempio dell'impresa dimostra che anche i settori tradizionalmente ad alto impatto ambientale possono evolversi e contribuire a un futuro più sostenibile. La vittoria ai Pioneer Awards 2024 segna un passo importante in questa direzione, e sarà interessante vedere come altre aziende seguiranno questo esempio virtuoso. Con la sua capacità di innovare e adattarsi alle sfide del futuro, Trans Italia si riafferma come modello di riferimento per tutte le imprese che operano nel campo della mobilità e della logistica, ispirando una trasformazione necessaria e urgente verso un sistema di trasporto più sostenibile e responsabile.

Un anno pieno di riconoscimenti per Trans Italia

Il 2024 è stato un anno straordinario per Trans Italia, che si è vista riconoscere il suo impegno in sostenibilità, verso un futuro sempre più verde. Tra i premi ricevuti quest'anno, si segnala la vittoria agli ASI Salerno Awards. Di recente, l'impresa ha ottenuto il massimo score per il certificato Synesgy.