Con il 3S Award, conferito da Sofidel, impresa attiva nella produzione di carta tissue, Trans Italia è risultata essere la migliore realtà logistica in fatto di performance e di sostenibilità ambientale, sociale ed economica, contribuendo a mantenere la catena di fornitura di Sofidel quanto più possibile green.
Sofidel Suppliers Sustainability, a Trans Italia il 3S Award
Da sempre Trans Italia ha una spiccata sensibilità nei confronti delle tematiche ambientali, e da sempre lavora per ridurre considerevolmente l’impatto ambientale nel mondo della logistica adottando soluzioni innovative, il tutto senza danneggiare il tessuto economico del Paese. Il 3S Award conferito da Sofidel, dove 3S sta per “Sofidel Suppliers Sustainability”, dimostra ancora una volta la vocazione green di Trans Italia, una tendenza confermata anche dalla classifica stilata poche settimane fa da Industria Felix, il supplemento trimestrale di economia de IlSole24Ore, che vede l’azienda tra le migliori 160 realtà di logistica del Paese per quanto riguarda la sostenibilità ambientale e la capacità di gestione.
Come funziona il premio
Il premio 3S Award è assegnato ai fornitori che hanno ottenuto il punteggio più alto sulla piattaforma di autovalutazione.
Quattro le categorie di fornitori premiati:
- Pulp Producer
- Procurement & Purchasing
- Logistics Services
- Marketing & Sales
L’assegnazione del premio è basata esclusivamente sul punteggio ottenuto a seguito della compilazione del questionario di autovalutazione, il tutto monitorato dal comitato tecnico di valutazione composto da
- Fondazione Global Compact Network Italia
- Fondazione Sodalitas
- SGS Italia
- WWF Italia
I numeri che hanno portato Trans Italia al riconoscimento
I numeri ottenuti da Trans Italia parlano chiaro: nel 2020 l’azienda ha risparmiato ben 15mila litri di gasolio per ogni milione di chilometri percorsi. Risultato raggiunto grazie al parco mezzi sempre aggiornato e alla formazione degli autisti con corsi di guida ecologica. Grazie allo Short-Sea, cioè il sistema di trasporto intermodale che include navigazione marittima a corto raggio e trasporto su gomma, sono state risparmiate ben 44mila tonnellate di anidride carbonica. Altre 7mila tonnellate di CO2 sono state risparmiate con l’intermodalità grazie ai trasporti su ferro. Ben dieci volte inferiori le emissioni di particolato, ottenute grazie all’utilizzo di trattori stradali alimentati a gas metano liquido e una drastica riduzione dell’inquinamento acustico.