Non solo Campania. A Trans Italia anche il Premio Industria Felix nazionale

Lo scorso 25 novembre, Trans Italia è stata insignita del prestigioso Premio Industria Felix . La cerimonia di premiazione si è tenuta presso l’Università Luiss Guido Carli nell’Aula Magna Mario Arcelli, alla presenza non solo dei vertici di Industria Felix Magazine, trimestrale diretto da Michele Montemurro in supplemento con Il Sole 24 Ore e di Cerved ma anche della senatrice Assuntela Messina, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio per l’Innovazione tecnologica e la transizione digitale, del vicepresidente nazionale di Confindustria Vito Grassi, del presidente del Copasir, Adolfo Urso. A ritirare l’ambito premio è stato il Ceo dell’azienda, Luigi D’Auria.

Premio Industria Felix, una conferma ulteriore per Trans Italia

Solo nel mese di ottobre l’azienda aveva ricevuto il riconoscimento come una delle aziende più performanti per la regione Campania. La motivazione era la seguente: “Premio alle imprese performanti a livello gestionale, affidabili finanziariamente dall’alto valore per la sostenibilità”. Stessa motivazione che ha spinto il Cerved Group Score Impact (l’indicatore di affidabilità finanziaria di una delle più importanti agenzie di rating in Europa) a consegnare a Trans Italia anche il premio nazionale.

Campania e Lombardia ai primi posti

Il premio è andato a 160 aziende in tutta Italia. Ai vertici di questa virtuosa classifica la Campania e la Lombardia, entrambe con 22 aziende premiate. A seguire invece Lazio e Veneto, rispettivamente con 20 e 17 aziende. Un risultato non scontato, prestigioso per la regione Campania, che ha confermato il dato che anche qui al Sud vi sono eccellenze in grado di competere con le più avanzate e ricche realtà del Nord.

L’ennesimo risultato di prestigio per Trans Italia

Enorme è la soddisfazione in casa Trans Italia. Ogni singolo premio non è visto come un punto di arrivo, ma come un’indicazione. Un faro che guida un’azienda composta da centinaia di dipendenti e dirigenti, consapevoli di star facendo bene. Ma soprattutto un riconoscimento che fa si che siano esperti, imprenditori, politici e industriali a confermare ciò che Trans Italia, nel suo cuore, sa già di star perseguendo: fare un buon lavoro. Per il territorio, per famiglie dei dipendenti ma soprattutto per un’ampia comunità, che fonda il proprio benessere su quel che ogni giorno gli autoveicoli dell’azienda portano sui bancali di negozi, supermercati, sui nastri trasportatori delle industrie, nelle concessionarie e così via. Sapere di star facendo un buon lavoro non solo per sé stessi, ma per il futuro della propria comunità.