Draghi: “Trasporti e Logistica essenziali per superare la crisi”

Sono parole in cui riporre fiducia quelle pronunciate pochi giorni fa dal neo Presidente del Consiglio incaricato. Il premier Mario Draghi ha infatti speso parole verso il settore Logistica e Trasporti di cui Trans Italia fa parte. Il momento è stato quello delle lunghe giornate di consultazione con le delegazioni dei gruppi parlamentari. Il presupposto del neo premier è che la Logistica e i Trasporti saranno essenziali per superare sia la crisi economica sia quella sanitaria.

La campagna vaccinale anti-Covid

Innanzitutto, secondo il premier incaricato, occorrerà potenziare il settore Trasporti italiano. Obiettivo è quello di facilitare lo spostamento delle merci per il Paese, evitando di bloccarlo (vedi scenario ALIS ipotizzato durante la due giorni del 16-17 luglio 2020). Ma, ancora più importante, quello di consentire a tutto il Paese di usufruire, in tempi brevi, delle dosi di vaccino. Nei prossimi giorni inoltre si provvederà a fare il punto della situazione sui contratti dei vaccini a livello sia italiano che europeo. La crisi sanitaria che Draghi dovrà affrontare ha sicuramente messo in evidenza le criticità di un sistema, di cui Trans Italia è parte integrante. L’auspicio è quello di vedere un deciso cambio di passo, grazie ad un nome già contraddistintosi per capacità, concretezza e risultati.

Il plauso di ALIS e del presidente Guido Grimaldi

Ad accogliere favorevolmente le parole del premier Draghi è stato il presidente di ALIS, Guido Grimaldi. Gli obiettivi prioritari indicati nel corso delle consultazioni vanno nella direzione da noi auspicata – afferma – sia per quanto riguarda il riconoscimento della professionalità degli operatori, che lavorano incessantemente in un settore fondamentale per l’economia nazionale e per la quotidianità di ciascuno di noi, sia per la chiara volontà di ripresa e ripartenza, di cui le nostre aziende e tutta Italia hanno estremamente bisogno”.

“Siamo consapevoli che il prossimo Governo avrà il difficile compito di accelerare e portare a termine il piano vaccini, per il quale appunto il prof. Draghi ha correttamente individuato la necessità di adeguare la logistica nazionale al fine di permettere una somministrazione più rapida in tutte le Regioni, riconoscendo gli operatori del trasporto e della logistica tra le categorie prioritarie destinatarie della somministrazione del vaccino”.

“Siamo davvero molto contenti e fiduciosi per la concretezza mostrata da queste prime dichiarazioni del Presidente incaricato – conclude Guido Grimaldi – e ribadiamo la piena disponibilità di ALIS, in rappresentanza di tutto il popolo del trasporto e della logistica, a collaborare con il nuovo Esecutivo e a continuare a lavorare al servizio del nostro Paese.