Fase 2 del coronavirus: Trans Italia, le nuove regole in ufficio per la sicurezza dei lavoratori

Distanze tra le scrivanie, percorsi tracciati prestabiliti per evitare di incontrarsi, schermi di plexigass per proteggersi ed entrate contingentate. Un modo nuovo per affrontare la socialità in ufficio è la novità imposta dalla fase 2 del coronavirus, nell’attesa dell’agognato vaccino. L’azienda Trans Italia, in tempi rapidissimi, ha ritoccato modalità lavorative, organizzazione degli uffici ed accessi per tutelare i propri dipendenti all’interno dello stabilimento di Fisciano.

Fase 2 del coronavirus, le nuove regole negli uffici di Trans Italia

Dal controllo della temperatura corporea all’utilizzo obbligatorio delle mascherine, dalla ricollocazione delle scrivanie agli schermi divisori, tutto è stato pensato per garantire la sicurezza e la salute di tutti in ufficio, basandosi sulle indicazioni di Governo e Regione, ma anche sulle regole del buon senso.

coronavirus-trans-italia-regole-uffici

Controlli all’ingresso dell’azienda

Come imposto dal Governo, il personale, prima di entrare nella sede di lavoro può essere sottoposto al controllo della temperatura corporea. Se questa risulta superiore ai 37,5°, non è consentito l’accesso. Dovrà contattare nel più breve tempo possibile il proprio medico curante e seguire le sue indicazioni.

Il personale, e chiunque intenda fare ingresso in azienda, non può accedere se negli ultimi 14 giorni ha avuto contatti con soggetti risultati positivi al Covid-19 o provenga da zone a rischio secondo le indicazioni dell’Oms.

Modalità di accesso di fornitori esterni e visitatori

Al fine di ridurre le possibilità di contatto con il personale, l’accesso di fornitori esterni è regolato attraverso l’individuazione di procedure di ingresso, transito e uscita, mediante modalità, percorsi e tempistiche predefinite.

Laddove possibile, gli autisti dei mezzi di trasporto devono rimanere a bordo dei propri mezzi. Per le necessarie attività di approntamento delle attività di carico e scarico, il trasportatore dovrà attenersi alla rigorosa distanza di un metro.

coronavirus-trans-italia-regole-uffici

Igiene in azienda

Pulizia e sanificazione

L’azienda assicura la pulizia giornaliera e la sanificazione periodica dei locali, degli ambienti, delle postazioni di lavoro e delle aree comuni e di svago. Nel caso di presenza di una persona con Covid-19 all’interno dei locali aziendali, si procede alla pulizia e sanificazione dell’area secondo le disposizioni della circolare n. 5443 del 22 febbraio 2020 del Ministero della Salute e alla ventilazione dei locali.

Viene garantita la pulizia a fine turno e la sanificazione periodica di tastiere, schermi touchmouse, con adeguati detergenti, sia negli uffici, che nei reparti produttivi.

coronavirus-trans-italia-regole-uffici

Precauzioni igieniche personali

È obbligatorio che le persone presenti in azienda adottino tutte le precauzioni igieniche, in particolare per le mani. L’azienda mette a disposizione idonei mezzi detergenti per le mani e raccomanda la frequente pulizia delle stesse con acqua e sapone. I detergenti sono accessibili a tutti i lavoratori.

Dispositivi di protezione individuale

È obbligatorio l’uso delle mascherine. L’area di lavoro all’interno dello stabilimento di Fisciano è considerata come luogo comune. Le scrivanie sono state distanziate tra loro di almeno due metri, con pannelli divisori in plexiglass.

coronavirus-trans-italia-regole-uffici

Gli obblighi

L’azienda Trans Italia comunica a tutti i lavoratori, e a chiunque entri in azienda, su disposizioni delle Autorità, le seguenti regole:

  • L’obbligo di restare a casa con febbre oltre 37.5. In presenza di febbre (oltre i 37.5) o altri sintomi influenzali vi è l’obbligo di rimanere al proprio domicilio e di chiamare il proprio medico di famiglia e l’autorità sanitaria.
  • L’accettazione di non poter entrare o permanere in azienda, e di doverlo dichiarare tempestivamente laddove, anche successivamente all’ingresso, sussistano le condizioni di pericolo: sintomi di influenza, temperatura, provenienza da zone a rischio o contatto con persone positive al virus nei 14 giorni precedenti, etc.
  • L’impegno a rispettare tutte le disposizioni delle Autorità e del datore di lavoro nel fare accesso in azienda. In particolare: mantenere la distanza di sicurezza, osservare le regole di igiene delle mani e tenere comportamenti corretti sul piano dell’igiene.
  • L’impegno a informare tempestivamente e responsabilmente il datore di lavoro della presenza di qualsiasi sintomo influenzale durante l’espletamento della prestazione lavorativa, avendo cura di rimanere ad adeguata distanza dalle persone presenti.