E-Fuel, cosa sono e cosa rappresentano per il futuro?

In un mondo che cerca sempre più frequentemente alternative valide e green ai combustibili fossili, ecco che (ri)spunta una nuova idea: gli E-Fuel. Parola che deriva da Elecro-Fuel, ovvero combustibili elettrici, sono in sostanza una nuova forma di carburante, di origine sintetica, rinnovabile e ad impatto zero. Potrebbero sostituire la benzina e i combustibili derivanti dal petrolio? Ma soprattutto, una tale innovazione può essere in linea con le politiche green e a basso impatto ambientale che da sempre Trans Italia cerca di portare avanti? La risposta ad entrambe le domande è SI! Vediamo come.

Cosa sono gli E-Fuel?

Si tratta di combustibili di natura gassosa o liquida, di origine sintetica, che vengono prodotti attraverso dei processi energivori alimentati da energia elettrica rinnovabile. Il processo di produzione prevede quindi una trasformazione dell’energia elettrica rinnovabile in energia chimica, sotto forma di combustibili “climate friendly” da poter utilizzare in comuni motori endotermici. I processi di produzione sono conosciuti da anni, ma solo recentemente e grazie all’interesse di diversi poli di ricerca, stimolati dal processo di transizione energetica in atto, si sono trovati dei nuovi catalizzatori, capaci di trasformare a basso costo l’energia elettrica in E-Fuel. Non più solo derivati del petrolio o il metano quindi, ma anche idrogeno, ammoniaca, metanolo o il dimetil-etere e così via.

Quali sono i benefici degli E-Fuel?

Innanzitutto si andrebbe a rallentare il processo di defossilizzazione delle fonti d’energia per il settore trasporti. Tanto auspicato dall’Unione Europea nel processo di trasformazione energetica. Di conseguenza si vedrebbe una sensibile diminuzione delle emissioni di gas. L’altro fattore è che non serviranno assolutamente motori diversi da quelli già in commercio. Nota estremamente positiva, considerando il difficile e costoso processo di riconversione dei motori. In più gli E-Fuel presentano una densità energetica tanto elevata da poter bilanciare l’intermittenza della produzione di energia elettrica rinnovabile tra le diverse stagioni attraverso uno stoccaggio su lunga durata, in modo da integrare i sistemi di immagazzinamento dell’energia tradizionali.

La scelta del Politecnico di Milano

Uno dei centri di ricerca ad aver intrapreso la strada che porta all’uso reale degli E-Fuels è il Politecnico di Milano che, in questo video, spiega nel dettaglio il processo di trasformazione dell’energia in E-Fuel, con tutti i suoi benefici.